-XIII° revisione-   I° bozza di principi costituzionali del terzo millennio D.C.

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I principi dello Stato nel terzo millennio.

- Il compito della costituzione di uno Stato :

       - è quello di stabilire con precisione le azioni utili, necessarie e sufficienti per definire e garantire la dignità di ogni
         essere vivente con il pieno riconoscimento dei doveri e dei diritti naturali e reali;

       - è quello di prendere nella massima considerazione il rapporto tra ogni essere vivente, la natura, l'ecosistema e le forme
         di vita (le entità) di altre dimensioni con cui si può interagire;

       - è quello di stabilire i giusti confini o i giusti limiti tra gli esseri viventi, la natura, l'ecosistema e le entità delle altre
         dimensioni.

- i rapporti e i confini o i limiti tra esseri viventi, natura, ecosistema e le entità di altre dimensioni devono essere improntati
  ad un corretto equilibrio, affinché nell'ambiente in cui tutti coesistono si generi la più completa armonia e giustizia.

- La presenza del figlio dell'uomo (lo Spirito Santo) nello scenario dell'umanità, risolve la nascita prematura, criptica ed irrisolta
  dell'uomo, ristabilendo la pace con la natura e con la creazione. Ed è in quel momento che:
  Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.

- A tutte le forme della creazione e ad ogni essere vivente, il libero arbitrio di cogliere questa vera prospettiva di evoluzione.

- E' in quel momento ed è in questo contesto che la costituzione di uno Stato, può, finalmente, esprimere e prendere
  consapevolezza della verità, stabilire la giusta considerazione ed indicare a tutti gli esseri che:

niyama dharma: * il vero scopo della vita è informarsi sulla verità assoluta.
              
questa verità deve risvegliare in ognuno la sua verità interiore,
              le scelte che ognuno compie nel proprio libero arbitrio
              condizionano la coscienza sul modo di agire nella realtà di questo
              mondo.
            
* il consenso informato e le tendenze inconscie
              agraha "
evitare di accettare" ciò che e nocivo alla propria
              coscienza ed evoluzione
.
            
* Tutti hanno diritto di vivere utilizzando le ricchezze nel Signore
              
ed il dovere di non privare gli altri dei loro diritti e ogni
              essere vivente, uomo, o animale o pianta per diritto di nascita
              può usare la proprietà di Dio per vivere
              ciò non toglie a nessuno il diritto di possedere la proprietà
              privata nel rispetto della proprietà pubblica.

- Se il compito, di una vera costituzione di uno Stato, è quello di stabilire e definire le azioni e i giusti confini o i giusti limiti,
  indicando la verità; la regola maestra è quella di aiutare
ogni essere vivente a liberarsi da ogni forma di schiavitù, di
  aiutare l’uomo a diventare totalmente  umano, di lasciare che l’umano metta radice dentro ognuno.

ricordando sempre che :

- La coscienza dell'umanità è suprema su tutti i governi: essi devono esserne interpreti, o non sono legittimi.

- L'educazione è il pane dell'anima.

- Non bisogna abolire la proprietà perché oggi è di pochi; bisogna aprire la via perché i molti possano acquistarla, bisogna richiamarla al principio che la renda legittima.

- Senza una patria libera nessun popolo può realizzarsi.

- La patria è la casa dell’uomo, non dello schiavo.

- Quello che uno crea vive - Cause ed Effetti.

- Ciò che semini raccogli.

- se non accogli in te la cosa buona arriva quella cattiva. - ad ogni azione c'è una reazione - ( cause ed effetti )

- Al di là del bene e del male.

- Il male ed il bene sono principi puri.

La legge dei popoli ?
La politica, la Religione ecc. vive sul sudore di Dio, erroneamente si credono i padroni dello Stato, ma lo Stato: non ha padroni le sue leggi sono eterne ed immutabili lo stato è opera di Dio non dell'uomo. ogniqualvòlta sono violate le sue leggi automaticamente decadono come cittadini e le Nazioni cessano d'esistere.

Giobbe 34:12 In verità, Dio non agisce da ingiusto e l'Onnipotente non sovverte il diritto! (C.E.I.).
Atti 17:26 Egli creò da uno solo tutte le nazioni degli uomini, perché abitassero su tutta la faccia della terra. Per essi ha stabilito l'ordine dei tempi e i confini del loro spazio, (C.E.I.).
Ecclesiaste 3:15 Ciò che è, già è stato; ciò che sarà, già è; Dio ricerca ciò che è già passato. (C.E.I.).

1 - Lo Stato è un principio di civiltà in verità - giustizia - libertà - diritto - dovere, che esiste gratuitamente.

2 - Lo Stato è di chiunque lo vuole, ma questa volontà implica la necessità di diventare consapevoli, realizzandolo e praticandolo.
Nello stesso momento in cui si accoglie lo Stato in se, in verità - giustizia - libertà - diritto - dovere, ogni uno si riveste del principio di responsabilità.
3 - Ne consegue che:
L’uomo (femmina e maschio), in quanto discerne, giudica, e sceglie spontaneamente, è responsabile.
Questa responsabilità, rappresenta il primo passo verso il progresso della persona umana, manifesta il diritto di poter fare e la libertà di azione.
In questa responsabilità, la vita di ogni individuo assume pieno significato, valore, importanza.
Essere uomo  acquista un senso compiuto  e  vivere diventa, volontà, consapevolezza, attenzione, capacità di mutare la propria condizione, in sintesi  evoluzione.

4 - Lo Stato riconosce e garantisce i diritti e i doveri inviolabili dell'uomo (maschio e femmina) sia come singolo, sia nella famiglia, sia all'interno delle formazioni sociali dove si svolge la sua personalità, contemporaneamente promuove, sviluppa e  garantisce in << verità-giustizia-libertà>> con atti concreti, in tutti i luoghi, l'istruzione, l'educazione, la formazione,  affinchè ognuno possa imparare bene a discernere, scegliere e divenire pienamente responsabile delle proprie azioni e della propria vita, in perfetta <<umiltà-castità-dignità>>, nella saggezza e misericordia celeste.
Si sancisce, così, il valore primario  della dignità umana e del pluralismo  sociale, considerando i diritti e doveri della persona alla
stregua di valori supremi, <<permanentemente validi>>, sottratti all’effimero gioco delle maggioranze parlamentari e, perciò,
superiori alla legge degli uomini, oltre che non modificabili e non eliminabili neppure dal potere di revisione costituzionale.
Si comprende che nella direzione che non riconosce o che elimina i diritti e i doveri dell'uomo la società si incanala verso percorsi diabolici.

5 - Il compito di ogni Stato Civile od Nazione è quello di produrre Lavoro nel rispetto della dignità ed bioetica di ogni individuo.
       Il lavoro senza principi e senza valori è letteralmente una bestia senza testa.

       il datore di lavoro delle vere sante/i è Dio,

       Vi sono valori che vanno oltre lo stato, la nazione, l'economia etc. poiché la vita è una necessità dell'anima

       L'arca risiede: nei valori, nel senso naturale della famiglia, nell'essenza sociale del lavoro ecc. la vita è una necessità
       dell'anima aldilà di qualsivoglia convenienza esistenziale, poiché tutto finisce anche il Denaro, le nazioni, l'esistenza ha il suo
        limite, Dio per  loro ha stabilito l'ordine dei tempi e i confini del loro spazio, per evitare all'uomo di divenire un'anima morta
        senz'altra rinascita e risveglio perdendo, di fatto, la speranza dell'evoluzione.

6 - Il principio ispiratore dell'economia del terzo millennio parte dal presupposto che sono le virtù dell'uomo a generare la civiltà, la convivenza, la responsabilità, i diritti e i doveri e non il semplice lavoro o l'imposizione tributaria e funzionale.
Tanto più le virtù sono presenti nella vita quotidiana degli uomini, tanto più la società è in grado di produrre valore, valore
aggiunto
e ricchezza, sia materiale che spirituale.

       La finanza pubblica senza principi e senza valori è letteralmente un mostro senza testa.

Tanto più le persone sono in grado di impersonificare la virtù, tanto più esse sono in grado di produrre beni, ricchezza, denaro e lavoro.
Ne consegue che
le persone di riferimento di uno stato, di una nazione e di una comunità, sono e devono essere, quelle con le migliori virtù, le quali sono in grado di produrre pace, armonia, capacità ed evoluzione.
Le persone dotate di virtù, hanno la capacità di generare attraverso il loro pensare ed il loro agire qualità, capacità, lavoro, produzione ed economia, per se e per gli altri <<nel libero reciproco arbitrio>>, senza imporre alcun che ad alcuno.
Le persone dotate di virtù
                seguono e propongono un'umanità che si esprime compiutamente nella libertà e nella Democrazia,
                mentre al contrario tutto ciò che impone e vuole sottomissione produce incapacità, degrado, impoverimento e schiavitù.

Le persone dotate di virtù sanno molto bene e praticano sinceramente:
ciò che è
personale ( PROPRIO CORPO - IO ECC. ) e ciò che non è personale ;
ciò che è
relativo ( PARENTI - GENITORI ECC. ) e ciò che non è relativo ;
ciò che è
oggettivo ( COSE - OGGETTI ECC. ) e ciò che non è oggettivo ;
ciò che è
proprio e ciò che non è proprio;
ciò che si
può dare e ciò che non si può dare;
ciò che si può
ricevere e ciò che non si può ricevere;
ciò che si può
restituire e ciò che non si può restituire;
ciò che si
possiede e ciò che non si possiede;
ciò che è
privato e ciò che è pubblico;

In questo contesto il bene comune, la ricchezza e la necessità di collaborare e condividere sono generati attraverso l'educazione
                    -  al principio di coscienza e consapevolezza;
                    -  
al principio di responsabilità;
                    -  
al principio di priorità;
                    -  
al principio di corrispondenza;
                    -  
al principio di coerenza;

<<nel rispetto del libero reciproco arbitrio>> e non con l'imposizione della finanza tributaria funzionale o con generiche espressioni sulla necessità di una spesa pubblica dogmatica asservita ai governi di turno.

7 - Nessun uomo deve essere posto dalla legge in condizioni di inferiorità rispetto ad ogni altro uomo.

8 - Ogni persona ha diritto alla felicità.

9 -  ogni bambino maschio o femmina per diritto naturale, nasce libero e senza alcun debito.

I bambini <<femmine e maschi>> hanno doveri come gli adulti.

Non esistono scusanti per nessuno.

Dinnanzi alla LEGGE UNIVERSALE non esistono differenze per chi compie errori, ingiustizie, abusi, inganni e violenze.

Anche i bambini e i minorenni hanno la loro capacità di agire e come le persone adulte, che hanno raggiunto il completo sviluppo fisico e psichico, sono responsabili e ne subiscono le conseguenze per le loro intenzioni e azioni.

A tutti gli uomini <<femmine e maschi>> spetta il compito di spiegare e trasmettere la dignità, di aiutare a comprendere il valore della castità e dell'umiltà, di esercitare la giustizia, di educare e prevenire, ma anche di punire giustamente, facendo comprendere la gravità del proprio agire per evitare di commettere e subire errori, ingiustizie, abusi, inganni e violenze.

E' quindi compito della famiglia umana e della società intera istruire, educare ed aiutare anche i bambini e i minorenni (femmine e maschi) a comprendere il significato della vita e del principio di responsabilità <<da cui non sono esclusi>> in Verità Giustizia Libertà Diritto Dovere,
per evolversi e liberarsi definitivamente dalla schiavitù sia del maligno, che del malvagio, che dal demonio,
per uscire dalle tenebre e dalla sottomissione all'oscurità
e per partecipare con la propria santità alla vita completa

Educare ed insegnare l'essenziale:

ciò che è utile, necessario e sufficiente.

10 - Esistono valori che non vanno mai persi di vista.

11 - Ogni diritto non può essere frutto che d'un dovere compiuto.

12 - L'errore è sventura da compiangersi : ma conoscere la verità e non uniformarvi le azioni, è delitto che cielo e terra condannano.

13 - E' chiaro come l'acqua limpida, che ogni tempo ha i suoi protagonisti, che non possono essere elusi o esclusi, poichè è evidente, che, altrimenti, la società non può adeguarsi ai mutamenti della natura, che sceglie da se i suoi elementi.

14 - In verità è superiore per parola colui che è superiore per verità.

           In verità è superiore per valore colui che è superiore
           per verità.

15 - Vivi e lascia vivere

          Non sono né disposto ne disponibile.

          mi avvalgo della facoltà di non rispondere. 

16 - Pane al pane e vino al vino

17 - E' la stessa democrazia che tutela la democrazia stessa.

18 - Non c'è meglio dell'uomo, che può tutelare l'uomo stesso, quando le istituzioni non sono in grado di tutelarlo.

19 - Non c'è meglio di ogni uno (singolo) che si identifica come creazione di Dio, che possa tutelare se stesso. Tale principio di autodifesa implica la presa di coscienza che un individuo ha il diritto e il dovere di tutelarsi e di essere tutelato in ogni momento della sua vita dal feto fino al decesso.

20 - La difesa dell'uomo (femmina e maschio) già nel feto, da persone o altre entità che possono diventare << ladri della vita>>, è un evento che è bene incominciare a valutare, anche se attualmente sia la scienza che la società non ha ancora concepito, elaborato e messo in atto.
Questa mancanza di azione di prevenzione rappresenta un pericolo per le anime che si incarnano, che rischiano di perdere la libertà, la volontà e l'arbitrio, quando la loro condizione, entra in stato di schiavitù, per la violazione dell'integrità che l'individuo può subire nel feto, nell'infanzia e nella maggiore età.
E' Diritto-Dovere
dei genitori di non subire violenza ( anche a livello oltre-dimensionale <<da spiriti immondi o altre forme astrali>> ) nell'atto della procreazione, per evitare schiavitù e tarature negative sui nuovi corpi fisici, che si origineranno dai feti, in cui si incarneranno le future anime.

21 - Quando si parla di difesa nel feto non si parla di difesa dall'aborto, che esiste in natura ed è quindi naturale.
Con tale espressione si intende che bisogna difendere il feto dalle manipolazioni, dalle stimolazioni e dalle violenze fisiche, psichiche e di ogni genere.
Inoltre il buon senso ci fa comprendere che procreare senza la volontà ed il consenso del maschio e della femmina è un crimine e una sporca imposizione.
La libera scelta, delle donne, anche di praticare l'aborto, ha il primato assoluto, sopratutto nel caso di violenza o si è in presenza di gravi malformazioni.

22 - Quando un individuo perde la capacità e la libertà di pensare ed agire non è più responsabile.
In questi casi è bene ricordare che è peggiore un cattivo filosofo che un idiota; questi non ragionando lascia sussistere gli errori che ci sono; quegli mal ragionando ne accresce novero.

19 - I male intenzionati non meritano alcun consenso o alcuna forma di sottomissione, ma vanno ridimensionati e messi nel posto che a loro compete, con ferma intenzione.

23 - << se non ora, quando ? >>.

24 - E' bene rendersi conto che siamo ospiti in questo corpo di Uomo (femmina e maschio).

        E bene rendersi conto che non possiamo rimbecillire il cervello umano inculcando ai bambine, alle bambine e agli adulti
       l'adorazione e la preghiera di pupazzi, dei e idoli di ogni genere.

        E bene rendersi conto che non possiamo rimbecillire il cervello umano inculcando ai bambine, alle bambine e agli adulti
       ideologie e religioni stupide e inutili.

        E bene rendersi conto che non possiamo indebolire il corpo umano.

        E bene rendersi conto che non possiamo rendere il corpo umano facilmente indemoniabile e permettere a forme simbionti di
       intrufolarsi.

        E bene rendersi conto che non possiamo permettere ad intrusi di prenderne possesso e sottomettere in schiavitù
        le legittime anime incarnate.

        E bene rendersi conto che il corpo umano deve essere coscientemente, consapevolmente e sovranamente vissuto e
       utilizzato solo dalle anime legittimamente e naturalmente incarnate.

        E bene rendersi conto che continuare a tentare di danneggiare il corpo umano con esperimenti genetici, con inquinamenti,
       con alimentazione contro natura e con violenze di ogni genere, per fare entrare forzatamente coscienze involute nella forma
       umana, può solo portare ad un giudizio che condannerà tutti i responsabili e i negligenti che abitano questo ed altri pianeti,
       che non  potranno più incarnarsi nella forma umana.

25 - L'uomo (femmina e maschio) è un dono di Dio per l'evoluzione e la redenzione delle anime e non è in vendita.
        Il corpo umano non si compra e non si vende , chi fa questo commette un grave reato.

26 - Le regole di uno Stato Civile hanno le seguenti caratteristiche:

      a -   non costringono mai qualcuno a piegarsi, perchè esse seguono solo la Giustizia, annullano gli errori e
             rimuovono ogni azione che non punisce giustamente;
      b -   garantiscono l'uomo e la natura;
      c -   non contemplano e non accettano alcun tipo di sacrificio.

27 - Ogni Stato è Libero e Sovrano.

     (è sempre sottinteso, che, quando si parla di Stato, si intende un principio di civiltà).
     (Un principio di civiltà con tutte le sue caratteristiche vere, con tutte le sue culture sane e con tutte le sue istituzioni
     dignitose, che devono essere rispettate da tutti <<sia da quelli che sono nati in quel luogo e sia da quelli che sono arrivati in
     quel luogo>> e che possono anche evolversi ed essere migliorate, sempre in umiltà, castità, dignità secondo Verità, Giustizia,
     Libertà, Diritto, Dovere, da chiunque ne sia degno).

28 - Ogni Governo, ente o persona di uno Stato che intende fare commerci con gli altri Governi, enti o persone di un altro Stato deve sapere, che eventuali crediti commerciali accumulati nel tempo, non possono pregiudicare in alcun modo la sovranità e l'indipendenza di uno Stato.
Gli accordi fra le parti devono essere stipulati in base a principi di collaborazione, condivisione e in nessun modo si deve pensare che qualche azione concordata con qualche governo possa successivamente maturare qualche forma di obbligazione nei confronti di qualche Stato e dei suoi cittadini, ma, eventualmente solo delle rivalse civili nei confronti delle persone che hanno gestito malamente gli affari, le cui responsabilità devono essere ben contestualizzate ed accertate.
Altrimenti, qualsiasi altra forma di rivalsa rappresenta un anomalia.

29 - Gli Stati sono principi di civiltà che non possono essere acquistati o venduti, ne tantomeno sottomessi. 

30 - Ogni governo, ente o persona che acquista titoli in un altro Stato non può vantare alcuna forma di pretesa
       che viola i seguenti principi:

       a -    LA LEGGE DI CIO' CHE E' MIO E CIO' CHE NON E' MIO
       b -    LA LEGGE DI CIO' CHE SI PUO' DARE E CIO' CHE NON SI PUO' DARE
       c -    LA LEGGE DI CIO' CHE SI PUO' RICEVERE E CIO' CHE NON SI PUO' RICEVERE 
       d -    LA LEGGE DI CIO' CHE SI PUO' RESTITUIRE E CIO' CHE NON SI PUO' RESTITUIRE
       e -    LA LEGGE DI CIO' CHE SI POSSIEDE E CIO' CHE NON SI POSSIEDE

       f -     nel rispetto e nell'intoccabilità di questi altri principi :

       g   MIO - PERSONALE ( PROPRIO CORPO - IO ECC. )
       h -    MIO - RELATIVO ( PARENTI - GENITORI ECC. )
       i -     MIO - OGGETTIVO ( COSE - OGGETTI ECC. )  

       l -     nel rispetto e nell'intoccabilità di questi altri principi :  

      m -    CIO' CHE E' MIO LO DO A CHI MI PARE NEL RECIPROCO LIBERO ARBITRIO
      n -     CIO' CHE MIO E' MIO CIO' CHE TUO E' TUO

      o -     OGNI DEBITO NON E' ETERNO

      p -     IL DAPPIU' NON MI APPARTIENE

31 - Il tentativo di speculazione sugli altri Stati è un azione da perseguire e punire, poichè le operazioni con gli altri Stati o con i beni di un altro Stato si devono fare con spirito positivo di internazionalizzazione, senza pregiudicarne in alcun modo la sovranità, l'indipendenza e la stabilità.
Eventuali acquisti di beni, strutture industriali o settori particolarmente connessi con le popolazioni residenti, devono essere considerati un modo con cui la gente di uno Stato intende condividere gli affari con la gente di un altro Stato, ma anche i diritti e i doveri e non come un pensiero di sottrazione dei beni di uno Stato a vantaggio di un altro Stato, che in condizioni di buon senso non avrebbe alcun significato.

Ne consegue che la sottrazione di apparati produttivi necessari e non sostituibili per mancanza di alternative rappresenta un reato, perchè mette in pericolo la normale vita dei popoli che rappresentano questi territori e questi Stati.
L'utilizzo delle risorse, contraria al rispetto degli Stati e dei popoli da essi rappresentati è semplicemente un reato.

32 -    quando i governi e le persone raggiungono un buon grado di civiltà ed evoluzione:
           costruiscono e vivono sistemi privi di qualsiasi forma di dittatura
           e privi di qualsiasi dittatura iniziatica

33 - La salvaguardia ed il benessere di uno Stato ed anche del più piccolo, che si è realizzato in questo pianeta, deve essere
         visto come un bene, una risorsa ed una possibilità in più per ogni uomo che vive su questa terra.

34 - le persone nel terzo millennio D.C. pongono alla loro base i seguenti valori : Verità, Giustizia, Libertà, Diritto, dovere.

35 - La legge è uguale per tutti secondo la seguente espressione:

              - NON INVIDIO E NON FAVORISCO NESSUNO SONO IMPARZIALE VERSO TUTTI. _ LA LEGGE.

LE TRASGRESSIONI AL CODICE MORALE ED ETICO DI UNA NAZIONE DEBBONO ESSERE PREVENUTE ED PUNITE NELLA LEGGE.

36 - Ciò premesso si aggiungono i seguenti parametri:

        a -  La legge e i regolamenti sono uguali per tutti, in tutto il territorio;
        b -  il parlamento, il governo e la magistratura non sono al di sopra della Giustizia
        c -  Il compito della legge è servire la Giustizia.
Quando il regolamento non segue la Giustizia è spazzatura.

37 - Il concetto di controllo serve per garantire la coerenza nell'applicazione delle regole e della giustizia e per constatare l'esattezza dei risultati, non per impedire le libertà personali di ognuno.

Il presente articolo significa che ogni tipo di procedimento deve essere verificato in ogni suo momento per la valutazione della coerenza, altrimenti deve essere prontamente corretto.
Questo concetto di controllo, inoltre, definisce il campo di azione, che è quello dei procedimenti, delle procedure e dei meccanismi.
Esso non si riferisce in alcun modo alle persone e al loro comportamento, che è libero e può essere valutato e giudicato solo da un tribunale ordinario quando ci sono specifiche denunce, testimonianze e osservazioni di persone private, di enti privati o pubblici, di forze dell'ordine, della sicurezza e del controllo della giustizia o di chiunque abbia titolo a sporgere denunzia.

Ciò premesso

38 - Le forze dell'ordine, della sicurezza e del controllo della giustizia, possono agire in via precauzionale o eccezionale per la garanzia e la tutela di ogni persona e dell'ordine pubblico, solo, quando esistono segnali che indicano un pericolo imminente, ma il loro comportamento deve sempre ispirarsi ai principi di Verità-Giustizia-Libertà-Diritto-Dovere.

38 - Le forze dell'ordine, della sicurezza e del controllo della giustizia operano al servizio della magistratura ordinaria.
Gli istituti di detenzione, punizione e recupero operano al servizio della magistratura ordinaria.

40 - Nel costruire o inventare organi di controllo sulle persone, bisogna sempre valutare con la dovuta saggezza i costi e i danni che possono derivare per l'intera società civile, dall'introduzione di eventuali regole, schiaviste, insensate e traballanti, di cui si è fatto abbondante uso in passato.

41 - Alcuni esempi palesi sono i controlli di svariate categorie di uffici pubblici, sui lavori privati, la cui funzione non è quella di migliorare il prodotto, ma di controllarne l'aspetto.
E' chiaro che un tale controllo, è inutile oltre che lesivo dei gusti personali.

Di fatto tali controlli sono burocrazia inutile, quindi lavoro inutile.

42 - Altrettanto nocive alla società civile sono le categorie private finalizzate a sostituirsi nella gestione e nella denuncia dell'economia privata delle persone.
Queste forme di controllo e di lavoro superfluo, negli attuali sistemi economici vivono e gravano sul lavoro degli altri, da cui si capisce che sono lavori parassiti, che pesano sulle spalle dei veri lavoratori che producono un prodotto.
Tali forme di controllo mirano sostanzialmente solo a produrre varie forme di schiavitù.

43 - Sul tema del controllo, inoltre, si ritiene siano utili i seguenti concetti:

        a -  Garantire e difendere la dignità di ogni essere vivente da ogni forma di violenza, sia essa visibile o invisibile, sia
              materiale che spirituale.

        bControllare i meccanismi DELLA MAGISTRATURA, DELLE FORZE DELL'ORDINE, DELLA SICUREZZA E DEL
              CONTROLLO -

44 - Le persone che prestano il loro servizio nella magistratura, nelle forze dell'ordine, nella sicurezza e nel controllo, avendo ricevuto dalla società civile il compito di giudicare e agire anche sulla vita delle altre persone, rivestono un ruolo che in genere non dovrebbe essere concesso a nessuno e cioè quello secondo cui :

un uomo  viene posto dalla legge  in condizioni di superiorità  rispetto ad ogni altro uomo.

45 - Risulta quindi necessario inserire i seguenti articoli per garantire un controllo necessario ed efficace e prevenire eventuali abusi e soprusi.
Le persone che prestano il loro servizio nella magistratura, nelle forze dell'ordine, nella sicurezza e nel controllo, quando c'è un'accusa nei loro confronti sono temporaneamente sospesi dai loro incarichi fino al termine del loro processo.

46 - Ogni abuso delle forze dell'ordine, della sicurezza e del controllo della giustizia, deve essere prontamente individuato e valutato dall'organo del difensore civico e dagli organi di controllo dei giudici popolari.
47 - Ogni abuso delle forze dell'ordine, della sicurezza e del controllo della giustizia è giudicato dagli organi di controllo dei giudici popolari, con regolare sentenza.
48 - Ogni abuso della magistratura deve essere prontamente individuato e valutato dall'istituto del difensore civico e dai giudici popolari.
49 - Gli abusi della magistratura vengono giudicati dai giudici popolari.

50 - In caso di colpa, la sentenza deve essere eseguita dalle apposite strutture pubbliche di detenzione, punizione e recupero, sempre in Verità-Giustizia-Libertà-Diritto-Dovere.

51 - L'istituto del difensore civico opera al servizio degli organi di controllo dei giudici popolari.
Tra i compiti dell'istituto del difensore civico, in aggiunta e in concomitanza con gli altri organi di controllo, rientrano anche quelli di controllo dei funzionari pubblici.

52 - Diventano giudici preposti negli organi e nei luoghi di controllo e sostegno, e difensori civici, coloro che hanno svolto 25 anni di attività reale. (attività che oggi vengono definite libere professioni, o indipendenti, oppure attività che hanno nella loro dinamica la caratteristica della progettazione, dell'esecuzione e della verifica, in sostanza che contemplano sia la teoria che pratica e che costituiscono una realtà seria in termini di impegno fisico, mentale e psichico).
Tenendo sempre presente che in ogni caso questo ruolo può essere svolto solo da persone, senza discriminazione alcuna, che hanno raggiunto l'età giusta per dimostrare la loro coerenza e maturità e che hanno sviluppato l'educazione e la capacità necessaria per praticare i valori universali di (Verità - Giustizia - Libertà - Diritto - Dovere)
Detti giudici vengono definiti giudici popolari.

53 - Ricordiamo comunque, che lo spirito di Dio soffia dove vuole, quindi, quando si verifica il caso in cui semplici persone, che per vari e straordinari motivi di cecità della popolazione, non vengono messe nelle condizioni naturali in cui si evidenziano le doti della loro saggezza, conviene a tutti e per il bene di tutti operare prontamente rimedio.
In questi casi è sacrosanto dovere della società civile, dei giudici popolari e dei difensori civici accogliere dette persone ed inserirle nella lista dei giudici popolari e dei difensori civici.
Pensiamo che l’attuale inesistenza di organismi e concetti di questo genere, sia da ritenersi incompletezza organizzativa all’interno della struttura dello Stato, mentre le forme di impunità proposte dai legislatori,  come ad esempio le immunità parlamentari,  sono contro uno dei valori su cui poggia lo Stato stesso e la nostra civiltà, che dice testualmente:
la legge è uguale per tutti :  altrimenti legge non è.

54 - In ogni circoscrizione di sessantamila abitanti ogni processo di controllo dei giudici popolari è formato da ventiquattro giudici popolari, che emettono sentenza con il voto dei due terzi.
55 - I giudici popolari operano a rotazione e possono prestare il loro servizio in un processo solo quando tutti gli altri giudici presenti nella lista dei giudici popolari hanno già presenziato allo stesso numero di processi.
Al termine di ogni processo, l'organo del difensore civico nomina a rotazione i nuovi giudici popolari, ne da comunicazione a quelli in carica e a quelli che subentrano, che da quel momento diventano operativi per i processi a loro assegnati.
56 - I giudici popolari operativi lavorano in piena sinergia con l'istituto del difensore civico fino al termine dei loro incarichi.
Essi, dal momento della loro nomina, iniziano il loro compito di controllo, indirizzo e giudizio e vengono informati di tutte le operazioni correnti e in corso ed in particolare dei processi a loro assegnati.
57 - La lista dei giudici popolari è aggiornata e costantemente controllata dall'istituto del difensore civico.

58 - In ogni processo :

    a -  da una parte c'è l'imputato, con gli organi difensori;

    b -  dall'altra l'accusa, che può essere una persona o un ente privato e/o un istituzione pubblica, con gli organi accusatori;

    ca decidere al centro la Giustizia, formata dai giudici dei tribunali ordinari o dai giudici popolari.

59 - Le leggi dello stato sono fatte da persone, senza discriminazione alcuna, che hanno raggiunto l'età giusta per dimostrare la loro coerenza e maturità e che hanno sviluppato l'educazione e la capacità necessaria per praticare i valori universali di (Verità - Giustizia - Libertà - Diritto - Dovere). <<Questo concetto è bene estenderlo anche negli altri ambiti>>
60 - Quanto gli uomini (femmine e maschi) legiferano i loro regolamenti, per regolare i loro rapporti tra di loro, dovrebbero pregare umilmente Dio al fine di essere istruiti e di ricevere l'ispirazione giusta per la risoluzione dei loro problemi.
61 - Le buone regole e la loro legittimità sono un diritto e un dovere, esse traggono la loro origine dalla verità, dalla giustizia e dalla libertà,
non offendono Dio, la natura, il prossimo, e individuano con precisione e senza ambiguità i confini tra legale ed illegale, giusto e ingiusto, vero e falso.

62 - Le leggi e i regolamenti sono progettati e costruiti in modo che qualsiasi ente, nucleo sociale o individuo sia pubblico che privato non ha alcun potere o possibilità di interferire su qualsiasi altro ente, nucleo sociale o individuo sia pubblico che privato.


63 - La modifica di una legge può avvenire solo quando sia dimostrato che è migliorativa rispetto alla norma esistente.
Ne consegue chiaramente che chi opera forzatamente cambiamenti legislativi sbagliati commette reato.

64 - Nessun ente, nucleo sociale o individuo può ordinare o eseguire alcuna forma di coercizione verso altri individui, nuclei sociali o enti, ne può alcun tipo di azione tendente a prendere o recuperare denaro e beni di qualsiasi genere da alcuno, se non sia stato stabilito da un tribunale ordinario, dietro regolare processo.
Si comprende che, nell'adozione di questo tipo di sistema, ogni singolo individuo dispone della maggiore responsabilità e libertà possibile e nello stesso tempo la minore possibilità di interferire con i diritti degli altri. Ne consegue che:
- La libertà è un limite tra i diritti e doveri dell'uomo (femmina e maschio).

65 - Si comprende pertanto, che nello Stato di Diritto e Dovere, ogni uno deve vivere pienamente il principio di responsabilità e non deve interferire nocivamente con quello altrui, per evitare i contraccolpi derivanti dal principio di legittima difesa di chi per diritto sacro e naturale <<legittimamente>> si difende.

66 - Si comprende ancora, che in condizioni di reciproco rispetto e libero arbitrio ogni individuo (maschio o femmina) non subisce alcun tipo di imposizione ne impone alcunché ad altri. Ne consegue che ogni forma e tentativo di violenza, produrrà l’ istantanea espulsione di essa e di chi la opera. L’individuo ha quindi il diritto di poter fare e la libertà di azione, mentre nello stesso istante in cui egli tenta di imporre ad altri, perde ogni legittimità.
67 - Ogni essere vivente in caso di pericolo immediato ha diritto all'autodifesa. Quando esiste la possibilità alternativa all'autodifesa, è preferibile avvertire prontamente le forze dell'ordine, per il loro doveroso intervento.

Ogni uomo ha il diritto ad essere difeso (e il dovere verso se stessi nell'autodifesa) da qualsiasi forma di aggressione e di limitazione della propria libertà e deve avere la garanzia dell'inapplicabilità di qualsiasi accusa, quando non sia giustamente motivata.
68 -
Il saggio si occupa delle cose e non si preoccupa in umiltà, castità, dignità, riconoscente e misericordioso in ogni occasione pratica ciò che è utile, necessario e sufficiente.

69 - Eventuali reati, sono sempre giudicati con sentenza di un tribunale <<vero, giusto e libero>>, regolarmente costituito, riconosciuto e consolidato.
70 - La punizione
mira sempre alla rieducazione e al completo recupero della persona, della sua dignità, della sua umanità ed è eseguita da apposita struttura pubblica dello Stato <<saggia e intelligente>>.
71 - I parlamentari rappresentano proporzionalmente ed uniformemente tutto il territorio nazionale e nello stesso tempo sono scelti liberamente dal popolo tra le persone migliori della società.

72 - per la garanzia della democrazia tutti coloro che si accingono a ricoprire ruoli pubblici devono essere messi nelle stesse condizioni di concorrenza.

 Ne consegue che chi è in una qualsiasi condizione di superiorità rispetto a qualunque altro concorrente o è detentore e proprietario di mezzi di informazione e comunicazione, si può candidare solo se gli altri concorrenti vengono messi effettivamente e realmente nelle stesse condizioni, altrimenti resta improponibile e ineleggibile.

73 - il parlamento, ovvero il luogo dove si fanno le leggi, deve essere indipendente dal governo.
74 - Il parlamento deve essere eletto a parte e non deve avere alcun legame con chi governa,
se non che il rispetto reciproco nella giustizia, perchè le leggi riguardano tutti e riguardano la civile convivenza di ogni uno.
75 - Si comprende che anche
la magistratura non può avere alcun legame con chi governa, se non che il rispetto reciproco nella giustizia e chi esercita la Giustizia ha l'unico dovere di rispettare e far rispettare la Giustizia stessa.

76 - La politica non ha bisogno di essere finanziata, deve solo essere estesa nel diritto ad ogni persona, attraverso un sistema obiettivo:
77 - I candidati devono essere espressi dalla gente ed essere scelti tra tutta la gente, direttamente da tutta la popolazione, attraverso regolari indicazioni primarie e successivamente, per poter concorrere nelle elezioni politiche, messi in condizioni paritarie di pubblica pubblicità, votati nei vari collegi.

78 - Ogni candidato partecipa nelle primarie in un territorio in cui vi sono almeno 60.000 abitanti.
79 - Quando il numero degli abitanti di un territorio o di un comune è inferiore a 60.000, i candidati hanno diritto di scegliere i territori e i comuni contigui su cui deve essere estesa la loro partecipazione.
80 - Per evitare discriminazioni, esclusioni e menzogne, chiunque intende candidarsi, elabora un documento di programma e lo deposita nel comune di residenza.
Tutti i documenti vengono accolti senza discriminazioni e censure di alcun tipo e successivamente esposti pubblicamente in tutti i comuni facenti parte del collegio in cui i candidati possono essere votati.
Tali documenti che riguardano i candidati e i loro programmi vengono in modo paritario pubblicizzati da tutti i mezzi di stampa.
I candidati, senza discriminazione alcuna, vengono sostenuti economicamente e socialmente dalla struttura pubblica e accolti nelle piazze, nei programmi televisivi e di comunicazione, dove si confrontano tra di loro in pubblici dibattiti dando chiara visibilità e testimonianza delle loro idee, dei loro programmi e della loro persona.

81 - Ogni territorio esprime un numero di rappresentanti proporzionali al numero delle persone residenti.

La presenza degli individui nella vita politica e sociale di un paese è rappresentata e si esprime in due precisi diritti e doveri:

    - noi partecipiamo

    - noi contiamo

Questi concetti implicano e danno alle persone il diritto di sapere e il diritto di intervenire attraverso un linguaggio semplice e diretto permettendo a tutti i cittadini la conoscenza, l'informazione e l'opportunità.

E' una partecipazione che richiede alle persone di concorrere al miglioramento e alla costruzione della società con profonda serietà attraverso un semplice interrogativo :

            Ho tutte le informazioni necessarie per prendere la decisione giusta ?

E' necessario tenere nella giusta considerazione non solo i grossi centri ma anche le realtà periferiche che sono in molte situazioni le parti terminali della società; sono immerse nella vita di tutti i giorni e  vivono intensamente sulla propria carne gli effetti delle decisioni di chi governa.

Se si perde il contatto con la realtà, si perde il contatto con l'informazione intera e si entra nella spirale dell'egoismo e della cattiveria, perché chi non ha tutte le informazioni necessarie, usa il cervello, sbagliando, e produce ingiustizie.

In questo ambito i riferimenti principali sono:

a) -  La principale risorsa della società è rappresentata dagli individui che ne fanno parte.

b) -  L’individualità
Non esiste alcun "interesse superiore o generale" che possa negare l’esigenza
del singolo di vedere promossa e riconosciuta la propria individualità.
Nell’interesse generale non può essere soppresso, l’interesse individuale, perché tutti e due hanno il diritto di esistere.
Ciò avviene dando all’individuo la possibilità di concorrere alla definizione dell’interesse superiore o generale.
                                         Dunque con la democrazia.

c) -  L’innovazione, la creatività sono sempre alla radice di ogni nuova ricchezza. esse devono poggiare sempre sui valori morali e nella loro effettiva pratica.

d) -  La responsabilità
La responsabilità attiene, rappresenta il corretto rapporto tra gli atti e i loro effetti.
Essa è prima di tutto d’ogni singolo individuo, in proporzione al ruolo svolto o alla funzione.
Dobbiamo ricordarci che la responsabilità è il primo passo verso il progresso della persona umana, perché essa manifesta il diritto di poter fare e la libertà di azione.

e) -   La trasparenza
La partecipazione alla vita politica, si deve realizzare nella massima chiarezza.
La riservatezza  è necessaria, ma essa non può essere confusa con il segreto, soprattutto verso gli altri.

I dirigenti e i candidati che confondono la riservatezza con il  segreto a lungo andare faranno del male alle persone che rappresentano e all'intera comunità.

La partecipazione alla vita pubblica è una realtà che non ha nulla da perdere o rischiare a essere trasparente.
Quindi La partecipazione alla vita pubblica deve essere una vera istituzione della trasparenza: questo è il suo punto di forza, altrimenti è negativa per la comunità e per l'ambiente.

Queste sono le regole elementari di base.

82 - Altri parametri validi, per identificare e distinguere ciò che è utile da ciò che è inutile, nocivo e da scartare, sono:

  a) - è negativo e nocivo qualsiasi amministratore che pretende di imporre tasse, e che esprime tali concetti.
      - perchè non è in grado di trovare altre soluzioni, quindi appartiene a una categoria di persone estremamente impreparate ed
        ignoranti.
      - perchè sta mettendo un peso su altre persone oltre che su se stesso, quindi è malato di schiavismo.
      - perchè questo modo di vedere l'economia è ormai superato ed estremamente dannoso.


  b) - è negativo e nocivo qualsiasi amministratore che non si rende conto delle risorse dell'ecosistema e pretende imporre una
        visione della vita deleteria alla natura e all'uomo stesso.
      - perchè non ha ricevuto una necessaria educazione ed istruzione
      - perchè non ha cercato di risvegliare in se impulsi e stimoli positivi e benefici
      - perchè può essere facile veicolo di pensieri nocivi e negativi.

  c) - è negativo e nocivo qualsiasi amministratore che non si rende conto di ciò che è suo e di ciò che non è suo.
  d) - è negativo e nocivo qualsiasi amministratore che non si rende conto di ciò che è privato e di ciò che è pubblico.
  e) - è nocivo e negativo qualsiasi amministratore che non si rende conto di ciò che è personale e di ciò che non lo è.
  f) -  è nocivo e negativo qualsiasi amministratore che non si rende conto dei valori che non vanno mai persi di vista.

Al fine di evitare l'impoverimento e l'abbruttimento sociale,

La normativa deve garantire la popolazione dal voto di scambio, soprattutto in ambito di elezioni comunali.
Ogni comunità deve costantemente e periodicamente istruire ed educare le persone <<alla libertà>> per evitare la mala politica e l’ingresso della delinquenza e dei cattivi costumi nelle istituzioni.

La normativa deve evitare i movimenti loschi e subdoli, anche, attorno alle aree di voto, che possono diventare ulteriori luoghi di trappola e di intimidazione per le persone fragili e indifese.

Per chi amministra il Comune, non esistono favori, perché quello che si dà nei luoghi istituzionali non è degli amministratori, ma di proprietà della comunità

Ogni amministratore fa solo il proprio dovere, da solo qualcosa che gli è stata già data e che ha già ricevuto, altrimenti <<non avrebbe niente>> da dare.

L’amministratore riceve dalla comunità un incarico e il denaro di tutti da amministrare e da disporre, ma di certo, i servizi che può amministrare non li da lui  <<cioè l'amministratore>>, perché non sono suoi e tutti si aspettano che questi beni vengano usati per il benefico comune e non per le tresche e per i conflitti psicologici irrisolti di qualcuno.

Un vero amico ti dà qualcosa <<di suo>> e non ciò che non gli appartiene.
Un vero amico rispetta la tua umiltà, la tua castità, la tua dignità e non crea vincoli di sottomissione.
Un vero amico non crea vincoli di alcun genere, perchè un vero amico non è un ipocrita, non è un usuraio e non è un parassita.
Un vero amico sa che l'amicizia è un sentimento di libertà.

Un vero amministratore deve essere grato per il ruolo assegnatogli e per poter fare qualcosa di utile per se e per gli altri e non pensare e praticare la sottomissione del prossimo, perché così facendo è solo un comune delinquente.

Coloro che cercano di mettere in pratica i vincoli di sottomissione attraverso il voto di scambio elettorale sono pericolosi per l'intera società,  perché non sanno ciò che si può dare e ciò che non si può dare, non sanno e non rispettano ciò che è pubblico e ciò che è privato.

Bisogna sempre ricordarsi di non diventare schiavi dei simili e di simili individui, perché, chi fa così mostra solo il volto della schiavitù e dell' ipocrisia.

83 - Sono preferibili le candidature corte.
Si ritiene utile stabilire un metodo che richiede la verifica puntuale, del consenso concesso agli eletti, in relazione ai loro punti di programma.
E' cosa buona abituarsi alla rotazione delle cariche, al ricambio e alla democrazia.
Tutto questo, perchè, mentre delle cose private e personali è auspicabile che ognuno-a ne goda per tutta la vita ininterrottamente, per gli incarichi pubblici di governo è bene che ogni uno conservi sempre la possibilità di cambiare rappresentante (quando il rappresentante è utile, altrimenti conviene rappresentarsi direttamente <<autarchia>>) in ogni momento.
Sono presi in considerazione i seguenti concetti:
   a ) - Quando un qualsiasi sistema organizzativo o un istituzione, sia esso
un organo pubblico eletto, un partito,
          un movimento od altro,
          perde il contatto reale e non risponde più, anche ad una sola singola persona, che pone un quesito e che cerca di
          comunicare qualcosa con il sistema di riferimento, questo sistema non rappresenta più il soggetto che chiede di
          comunicare e di essere ascoltato.
   b ) - Questo può avvenire in particolare, anche, quando una singola persona non riceve risposta entro un tempo accettabile.
          In questo caso il sistema e le persone che lo rappresentano sono inutili.
          Infatti nel caso specifico, in caso di pericolo, si configurerebbe il reato di negligenza per l'atteggiamento passivo e
          irresponsabile nei confronti dei compiti, degli obblighi e dei doveri che il ruolo e le persone del sistema rappresentano.
   c ) - Ne consegue che, per diritto e dovere di autodifesa, la persona proponente la comunicazione, il quesito e la richiesta
          di una risposta, è libera di mettere in atto l'azione che ritiene opportuna in Verità-Giustizia-Libertà-Diritto-Dovere.
          E' chiaro, che nello stesso istante in cui si verifica questo evento il sistema decade, perchè non è in grado di assolvere al
          proprio compito, i suoi componenti perdono la loro funzione e non rappresentano più nessuno.
   d ) - Buon senso vorrebbe che in questi casi si riaprissero le elezioni per la scelta e il rinnovo dei nuovi organi.
   e ) - Tutto ciò indica e fa capire il grado di responsabilità a cui si è chiamati quando si assumono compiti pubblici o ruoli da
          cui dipende la vita di altre persone, oltre alla propria. - CAUSE ED EFFETTI -.
   f ) - La dignità del singolo, la sua libertà e la sua responsabilità, ponendo in primo piano la reciproca consapevolezza e il
          reciproco riconoscimento delle istituzioni e delle persone in ogni momento della vita, evidenziano e risaltano l'importanza
          della presenza viva e vigile di ognuno.
          Questa consapevolezza deve controllare in ogni momento eventuali punti di indifferenza e indolenza nei propri
          diritti-doveri e in quelli degli altri.
          Inoltre, per dovere e diritto di giustizia in ogni momento deve sempre emergere la presenza della ragione e
          dell'uomo responsabile con la perfetta eliminazione di qualsiasi automatismo, che può funzionare per le macchine,
          ma non è assolutamente in grado di sostituire i processi intellettivi umani, che quando vengono sostituiti o alterati,
          lasciano spazio solo a giganteschi disastri.
   g ) - E' il sigillo della coscienza che si evolve bene e che investe di sovranità l'individuo, che si rialza dalle miserie.
          Qui l'essere umano risorge in tutta la sua essenza nella verità-giustizia-libertà-diritto-dovere
          e compare il principio di responsabilità.

84 - il potere di controllo e garanzia, tutela in modo preciso ed efficace tutti gli organi di informazione e comunicazione, verificando e promuovendo quotidianamente la loro effettiva libertà ed indipendenza.

85 - Per evitare qualsiasi disinformazione, ogni singolo operatore del settore della comunicazione ( giornalisti e tutte le altre categorie similari ) deve avere la massima autorità sui propri scritti e non deve subire alcuna censura da alcun editore. Ne consegue che gli editori possono solo segnalare eventuali abusi agli organi di tutela, ma l'informazione deve essere esclusiva di chi la dichiara, senza ulteriori alterazioni.
Agli articoli dichiarati possono comunque essere aggiunte eventuali osservazioni.

86 - E evidente che se l'informazione viene proposta in forma viziata o carente ed è controllata a discapito della verità, della giustizia e della libertà, perde il suo significato e il suo ruolo sociale e diventa reato.
Gli organi d'informazione e i giornalisti che presentano e divulgano solo le notizie funzionali a poche persone o pochi gruppi, ai monopoli o alla corruzione, evitando di mettere in risalto le alternative e le risorse sane della società, si rendono complici dei disastri del sistema e sono responsabili alla pari con gli esponenti della politica, delle ideologie e delle religioni.

Ne consegue, che tra i doveri degli organi d'informazione e dei giornalisti vi è anche quello di portare a conoscenza della popolazione e di tutti, non solo la cultura o i fatti che fanno tendenza e apparenza in quel momento, ma anche le eventuali realtà invisibili, nascoste, occultate e tutte le proposte alternative esistenti.

87 - Ogni singola persona ed ogni forma di esistenza è realmente tutelata in tutta la sua realtà e dignità, dalla nascita fino alla morte, dalle  leggi e dalle istituzioni preposte, con azioni reali e non con semplici proclami.

88 - io sono io
89 - tu sei tu
90 - lui è lui


91 - DIRITTO SACRO DI INTERPRETARE. ELABORARE RIELABORARE SCARTARE  ADATTARE  AL PROPIO USO E CONSUMO PERSONALE USANDO LA RAGIONE FEDE ED SENTIMENTO ED BUON SENSO. Chi – che cosa – come – dove – quando – perché  ecc.

92 - Si pone come  Fondamento  assoluto

    a - L'uguaglianza  dell'uomo  sia  femmina  sia  maschio  nel  diritto

    b - Sacerdotale 

    c - Coniugale

    d - Economico

    e - Politico

    f - Culturale

93 - L’uomo, in quanto discerne, giudica, e sceglie spontaneamente, è responsabile.

94 - Pluralità Uno contro Uno.
Significa che se da una parte c'è anche una sola persona vera e giusta e dall'altra parte ci sono miliardi di persone che sono false e ingiuste, tutte queste saranno spazzate via e scompariranno, proprio perchè non sono vere.

Se tutto il mondo si mette contro un innocente tutto l'universo si mette contro il mondo.

95 - La nascita non è in debito con nessuno, ed ogni bambino (maschio o femmina) per diritto naturale, nasce libero e senza alcun debito.
Fra le tante, due cose, nella vita, sono e devono essere gratuite senza ombra di dubbio :

 - la nascita

 - la morte

Ogni persona per diritto naturale nasce gratuitamente, libero e senza alcun debito, poiché la nascita non è in debito con alcuno.
Così è per la morte di un individuo proprietario di se stesso, che non deve pagare tasse per esistere.
Pertanto, alla morte di un individuo, il comune di residenza provvede alla salma:

  a ) - con la cremazione

  b ) - con semplice sepoltura nella nuda terra, e quando sia disponibile, in bara di materiale facilmente deteriorabile, dentro la quale insieme al cadavere si pongono piante che portano velocemente il corpo alla decomposizione, facendo rientrare velocemente nel ciclo della natura sia la cassa che il corpo.

Per tale scopo ogni comune costruisce il suo cimitero con la struttura per la cremazione dei corpi e tiene il registro dei deceduti nell'archivio apposito, che contiene anche la foto e la storia delle persone. Copia della foto e della storia degli individui viene conservata anche negli archivi comunali.
Le famiglie e le comunità commemorano successivamente nei loro luoghi di memoria e di preghiera i loro cari, mentre i corpi che appartengono alla natura ritornano alla natura senza prediche, perché Dio crea la vita per la redenzione dell'anima e non perché il corpo appartenga alla scienza, alla religione o spirito immondo.
Il corpo umano non è proprietà delle religioni o delle filosofie e non può subire manipolazioni o sottomissioni, per questo motivo lo Stato ne tutela l'integrità.

96 - Tutti  hanno  il  diritto  di  vivere  utilizzando  le  ricchezze  nel  signore  ed  il  dovere  di  non  privare  gli  altri  dei  loro  diritti,  e  ogni  essere  vivente,  uomo, o animale  o  pianta  per  diritto  di  nascita  può  usare  la  proprietà  di  dio  per  vivere.  Ciò  non  toglie  a  nessuno  il diritto  di  possedere  la  proprietà  privata  nel  rispetto  della  proprietà  pubblica.

97 - E' dovere e diritto di ogni singola comunità, nell'interesse particolare, nazionale e mondiale, evidenziare e sostenere le persone portatrici di valori positivi e benefici.
Per tale motivo ogni singola istanza proveniente dalla società civile viene presa in seria considerazione, anche al fine di evitare che lavori significativi, di persone costruttive, non siano considerati, o che individui sconosciuti agli ambienti scientifici possano essere discriminati, infondatamente ridicolizzati e impossibilitati a ottenere sostegno e finanziamenti per le loro opere.

    a -  Ogni osservazione presentata deve ricevere la massima attenzione e chiunque ha il diritto e il dovere di esprimere
          liberamente le sue opinioni, senza censure.
    b -  Gli organi di accoglimento delle proposte e delle osservazioni hanno il dovere di ricevere, pubblicare e pubblicizzare tutte le
          istanze, senza alcuna discriminazione; nel loro libero arbitrio, possono, comunque, aggiungere le annotazioni in fondo al
          documento proposto.
    c -  Le osservazioni che fanno notare errori procedurali, scientifici e di qualsiasi natura e genere devono essere tenute nella
          massima considerazione, esaurientemente analizzate e quando non sia dimostrabile la loro inesattezza, devono diventare
          tema di approfondimento, di correzione e di nuove regole.
    d -  Per dare la più ampia possibilità di espressione ad ogni singola persona, si istituisce l'archivio pubblico di tutte le arti, dove
          ogni singolo individuo deposita i propri pensieri, i propri progetti e le proprie invenzioni.
    e -  Per evitare esclusioni di qualsiasi tipo si istituisce l'organo di potenziamento delle risorse umane ed intellettuali
          con il compito di promuovere efficacemente le persone e le loro idee.
    f -  Ogni singolo documento presentato viene esposto pubblicamente senza discriminazioni e ne viene data ampia pubblicità in
          tutti i mezzi di comunicazione attraverso l'istituzione di appositi spazi e organi divulgativi.

- La sede dove si istituisce l'organo di potenziamento delle capacità umane è composta di:

- ampia sala di ingresso e di relazioni;

- ufficio delle forze dell'ordine e di controllo;

- biblioteca comune, con annesso archivio di tutte le arti;

- sala congressi;

- sala medica per le emergenze;

- laboratori scientifici con annessi capannoni e terreni;

- locali per la residenza giornaliera, notturna e di relax per tutti gli operatori  presenti nella struttura.

- La pianta organica minima di risorse umane prevista è la seguente:

3 direttori generali, di cui uno sempre presente in sede, per coprire interamente il periodo settimanale e l'arco delle 24 ore;

1 direttore per ogni reparto scientifico, con il numero necessario di colleghi e operatori;

6 addetti all'ordine e al controllo, di cui due sempre presenti in sede, per coprire interamente il periodo settimanale e l'arco delle 24 ore;

6 addetti all'archivio e alla catalogazione, di cui due sempre presenti in sede, per coprire interamente il periodo settimanale e l'arco delle 24 ore;

6 addetti alle pulizie, di cui due sempre presenti in sede, per coprire interamente il periodo settimanale e l'arco delle 24 ore;

6 addetti alle manutenzioni della struttura, di cui due sempre presenti in sede, per coprire interamente il periodo settimanale e l'arco delle 24 ore;

A seconda delle capacità e delle necessità tutti i direttori della struttura in riunione comune  e con decisione unanime scelgono l'eventuale aumento delle risorse umane operative dando comunicazione al ministero competente per l'autorizzazione.

- Gli organi di potenziamento delle capacità umane operano in stretto rapporto con gli uffici per la cultura e la ricerca dei comuni.

Gli organi di potenziamento delle capacità umane hanno il preciso dovere di ascoltare tutte le istanze provenienti da tutti i comuni interessati e da tutte le persone che vogliono esprimersi liberamente per il bene ed il miglioramento comune.

Gli organi di potenziamento delle capacità umane nel momento in cui si scordano o non prendono in considerazione le proposte, anche, dell'ultimo dei cittadini perdono il loro significato nella società, e nelle istituzioni.

98 - Il limite minimo di proprietà corrisponde al punto (che stabilisce il confine limite), superato il quale, la limitazione delle regole inibisce e annulla il beneficio che la proprietà apporta all'individuo.
Superare questo limite e costruire regole che producono tale risultato oltre che andare contro il buon senso, significa praticamente rubare la proprietà ai singoli individui.
Si comprende che nella direzione che elimina questo limite la società si incanala verso percorsi diabolici in cui l'ipotetico

godimento della proprietà non esiste più ed è solo chimera-fantasticheria, che non esiste e di cui l'uomo non può più
godere, ne dei suoi vestiti, ne della sua abitazione e chissà cosa potrebbe succedere al proprio corpo, per non dire e andare oltre.

99 - La proprietà di un computer e di qualsiasi sistema tecnologico utile per l'apprendimento, per lo studio, per il lavoro, per la comunicazione e per ogni attività normale implica la totale libertà da parte del legittimo proprietario di usarlo come meglio crede e vuole.
E' considerato contrario al buon senso e una violazione dei diritti e doveri dell'uomo e un reato, qualsiasi meccanismo, che ne limita l'uso al legittimo proprietario.
E' considerato contrario al buon senso e una violazione dei diritti e doveri dell'uomo e un reato, qualsiasi meccanismo che viola il consenso cosciente o inconscio al legittimo proprietario.
Sono considerate contrarie al buon senso e una violazione dei diritti e doveri dell'uomo e un reato, tutte le applicazioni che richiedono l'uso di dati personali, sensibili, l'accesso ai propri account, alle proprie pasword e il cui utilizzo tende a costringere il proprietario e fruitore a cedere qualsiasi tipo di consenso e di controllo.
Ne consegue che l'uso di qualsiasi tecnologia in dotazione negli apparecchi di propria proprietà è totalmente utilizzabile dal legittimo proprietario senza alcun tipo di divieto, di limite e di limitazione o imposizione.
Eventuali utilizzi di tali tecnologie contrari al codice etico, morale e dei diritti e dei doveri, vengono giudicati nei tribunali ordinari dietro regolare processo.

100 - E' considerato contrario al buon senso e una violazione dei diritti e doveri dell'uomo e un reato, qualsiasi prodotto che viene costruito con l'intento di durare limitatamente nel tempo, al solo scopo commerciale.
Ne consegue che ogni prodotto ed ogni oggetto deve essere costruito con le tecnologie e i materiali migliori, perchè resista benissimo a qualsiasi forma di usura e il consumatore possa goderne ininterrottamente per tutta la vita.
Prodotti di durata limitata sono considerati prodotti di scarto, a scopo sperimentale e a bassissimo costo.

101 - Premesso che Le tasse o le imposte servono a poco quanto a niente e inoltre sono strumenti coercitivi.
Le tasse nel vecchio ordinamento mondiale erano male nascoste come un contributo allo Stato per la fornitura di un servizio, partendo dal presupposto che per avere qualcosa bisogna pagarla.
Di fatto la tassa ha sempre nascosto e costituito una condizione di sottomissione a cui è stato sottoposto chiunque la subisce.
La Forza lavoro esiste anche in natura, tanto che il vento, la pioggia e la luce, come gli altri elementi e le altre cose sono fornite gratuitamente dalla natura stessa.
L'uomo deve solo scegliere di usare bene queste ricchezze, per il proprio bene e per il bene di ognuno e deve smettere di pensare a sottomettere il prossimo.

102 - I pensieri nocivi e negativi non hanno nessun effetto su di me.

103 - Oggi, abbiamo ricevuto un ulteriore ricchezza, che corrisponde agli studi, alle conoscenze, alla tecnologia e ai processi industriali ereditati dal lavoro delle generazioni passate e che rappresentano un credito di ricchezza reale, come altrettanto reale è tutto il patrimonio che la natura mette gratuitamente a nostra disposizione.

104 - Pertanto si abolisce ogni forma di tassa, perchè contravviene alle regole elementari del buon senso, rimarcando ulteriormente la pratica immotivata e indiscriminata di questa cattiva abitudine, che venendo erroneamente inquadrata come la controprestazione di un servizio, non ci si rendeva conto che applicandola anche sulle rendite non attive ed eccedenti le necessità di ognuno, determinava il principio di danno dell'individuo, la cui proprietà entra in corruzione e in deperimento per mancanza di capacità e di manutenzione.
Lo Stato, per chi non lo sapesse, si pone a giudice indipendente anche nei rapporti tra uffici governativi e cittadini.
Perchè lo Stato non ha bisogno di tasse, tributi e sacrifici, ma è l'uomo malato e involuto che produce simili aberrazioni.
Il Vero Stato tutela interamente gli Uomini (femmine e maschi) nella loro dignità, e nessun organo legislativo creato da uomini disattenti e ignoranti può arrogarsi il diritto di legiferare per lo Stato.

105 - L'economia deve sorgere e nascere dalla capacità del territorio, dalla capacità di produrre.

Bisogna rendersi conto che è la virtù dell'uomo che genera la ricchezza e che genera i servizi, non le tasse.

Quando gli uomini abbandonano la via della virtù generano solo la miseria e la morte.

L'economia non può essere ricavata dalle tasse, le quali generano solo miseria

Chi pensa di fare economia con quattro tasse non è cosciente della sua realtà umana e può fare seri danni anche al prossimo. 

Cercare di fare economia mettendo una tassa al fabbricato, una tassa al parcheggio, una tassa con l'autovelox rappresenta un modo di fare politica ignorante e oggi per di più totalmente superato dagli eventi e dal buon senso.

Cercare di fare economia con le tasse determina la morte dell' economia stessa

L'ipocrita debito è la strategia per rendere l'uomo schiavo del suo simile.

L'origine di questa schiavitù sta nelle anomalie religiose e culturali del passato

                                                Il potere appartiene a Dio.
Limiti dello stato, chiesa ecc.   Sono un soggetto inalienabile proprietario di me stesso e non pago tasse a nessuno per esistere.
Non esiste alcun alloggio dignitoso ed alcuna proprietà privata, se un individuo è obbligato a pagare l'affitto allo Stato (Governo) in Casa sua.
L'origine di questa schiavitù sta nel vecchio testamento e nell'impero Romano.
L'ipocrita debito è la strategia per rendere l'uomo schiavo del suo simile nell'impero Romano.

E' finita l'epoca delle elemosine e delle tasse, siamo entrati nell'era dei DIRITTI E DEI DOVERI.

Ognuno può capire, che ogni richiesta fatta a un individuo, quando supera la soglia di garanzia della sua economia e quindi non permette più di vivere in salute fisica, spirituale ed economica, è letteralmente un azione indegna e definisce il metodo per mettere in posizione di schiavitù le persone.

Qualsiasi azione che mira a gravare su un reddito non attivo è illegale.

Qualsiasi azione, che annulla il beneficio che il reddito attivo produce ad una persona, è illegale, perchè determina la fine di un principio positivo e costituisce un danno per l'individuo, la cui proprietà entra in corruzione e in deperimento per mancanza di capacità e di manutenzione.

Le norme di uno Stato civile non devono pesare sulla serenità e libertà dell'uomo.

il mio nome è Libertà chi pecca contro di me, danneggia se stessa/o; quanti mi odiano amano la morte, sia interiore sia esteriore.

106 - Per motivi eccezionali, nello spirito sacro della condivisione dei beni, EVENTUALI, richieste di contributo e di elemosine possono essere fatte ai cittadini e hanno senso solo sul reddito attivo, ma non possono e non devono pesare sulla serenità e libertà dell'uomo.

107 - Si istituisce il sistema di rapporto con le istituzioni pubbliche improntato alla semplice trasparenza.
Tutte le negoziazioni burocratiche con i cittadini e i controlli corrispondenti vengono effettuati il più possibilmente contestualmente alle operazioni.
Si pone così l’obiettivo di una migliore utilizzazione delle risorse lavorative e del sistema amministrazione nei tempi giusti al fine di ridurre al minimo i probabili errori per accantonamenti e dimenticanze.
Si elimina definitivamente l'abitudine del rinvio provvisorio e temporaneo delle pratiche. 
Eventuali rilevazioni o contestazioni delle parti su errori, inadempienze o mancanze, trascorso il periodo di sei mesi vengono definitivamente archiviate.

108 - Le persone in questo tempo e in questo contesto spostano consapevolmente il peso e il motivo del rapporto tra i vari governi e i cittadini, che non è più solo di natura economico (come avviene oggi, in cui il cittadino è un contribuente da spremere economicamente e schiavizzare) ma diventa interscambio relazionale, informativo ed evolutivo, nel rispetto del libero reciproco arbitrio, all’interno del principio di civiltà che è lo Stato.

109 - La tenuta della contabilità di una famiglia, di un lavoratore, di un qualsiasi professionista e perfino di un pensionato, oggi nascondono meccanismi pericolosi e dannosi, perché in questo stato di coercizione la compilazione e la comprensione è stata affidata ai professionisti del commercio (commercialisti e ragionieri), che hanno altri utili compiti da svolgere, che in questo ruolo, tra i cittadini e governo, sottrae totalmente alle persone il principio di responsabilità, danneggiando seriamente l'uomo (femmina e maschio).
Sappiamo infatti che la effettiva detenzione del principio di responsabilità e della capacità di amministrare la propria economia, rappresentano momenti importanti nella vita delle famiglie ed entrano a pieno titolo nei concetti che riguardano lo sviluppo umano.
110 - Quindi le famiglie devono avere il controllo completo sulla loro economia, la capacità e l'indipendenza per gestirla come vogliono, la consapevolezza di quali sono i loro guadagni, diritti, doveri e tutti i meccanismi. Ne consegue che l’eventuale denuncia dei redditi può essere fatta solo dal legittimo dichiarante, attraverso modelli elementari, trasparenti e senza l’interposizione di altre categorie intermedie.

111 - Ogni persona ha il diritto ad avere una famiglia, un'abitazione e la giusta assistenza nella malattia e nella vecchiaia.
112 - Ogni persona ha il diritto al cibo utile necessario.

113 - Ogni persona in difficoltà ha il diritto di essere giustamente assistita.
114 - Ogni persona adulta ha il diritto ad avere un attività creativa e costruttiva, un lavoro dignitoso e un reddito minimo garantito necessario, utile e sufficiente.

115 - Riteniamo improrogabile l'emanazione di una legge che assegna per diritto di nascita ad ogni individuo, sia maschio che femmina, un salario o stipendio minimo, un lavoro o un attività nel rispetto della dignità di ognuno e la giusta e veloce punizione per chiunque, abusa della propria posizione, per calpestare, la dignità, la libertà e i diritti universali delle persone.

116 - Riteniamo violenza all'umanità intera, la mancanza, la non pratica e la non applicazione, della garanzia del diritto ad un attività o ad un lavoro dignitoso e ad un reddito minimo garantito necessario, utile e sufficiente.

Il reddito di cittadinanza non può essere un elemosina, esso è un diritto che una società civile ha il dovere di valorizzare bene. Il reddito di cittadinanza non può essere lasciato alla discrezionalità di alcun ufficio o centro per l'impiego per un motivo molto semplice:

Nessun uomo deve essere posto dalla legge in condizioni di inferiorità rispetto ad ogni altro uomo.

Da ciò si comprende che eventuali uffici intermediari e gli uomini (femmine e Maschi) che li compongono possono assumere un ruolo pericoloso, mettendosi di fatto nella posizione di superiorità rispetto agli altri uomini (femmine e Maschi) dovendo decidere di chi ha il diritto e chi non lo ha:

Le esperienze passate hanno dimostrato che uffici simili sono diventati carrozzoni elettorali e hanno generato le deviazioni più pericolose.

Il reddito di cittadinanza deve essere riconosciuto e dato dalla banca di stato e dagli uffici periferici a tutte le persone che hanno compiuto la maggiore età fino al loro decesso senza alcuna intermediazione.

Il reddito di cittadinanza non è un reddito da lavoro e non ha niente a che fare con questo, ma corrisponde e apre, anche, un nuovo periodo storico in cui, già da molti anni svariati ricercatori si sono posti la domanda di come debba essere remunerata la società del futuro d'innanzi alle nuove scoperte tecnologiche che si apprestano a modificare completamente i nostri usi e costumi.

Il reddito di cittadinanza o reddito minimo garantito non è il corrispettivo per un'attività lavorativa, ma rappresenta un reddito per la garanzia della dignità di ogni individuo dalla nascita fino alla morte fisica.

Se il reddito minimo garantito viene fissato in 700 € mensili, esso viene dato ad ogni singola persona per le necessità primarie: vestirsi, mangiare, ecc.

Le persone maggiorenni e che hanno terminato gli studi, possono scegliere, recandosi al comune di residenza, se, oltre al reddito di cittadinanza, vogliono svolgere anche un'attività lavorativa.
In questo caso gli viene a loro riconosciuto uno stipendio minimo di 1400 , variabile in su, in base al lavoro effettivamente svolto per la costruzione e il miglioramento della società.
700 € in aggiunta al reddito minimo garantito corrisponde al corrispettivo in più per l'attività scelta e svolta nella società.

Gli ispettori di controllo, che in questo caso sono rappresentati dai difensori civici presenti in ogni comune, hanno anche il compito di verificare l'effettivo svolgimento lavorativo.
In caso negativo, i difensori civici fanno regolare rapporto all'organo dei giudici popolari, per la sentenza e l'eventuale sospensione del denaro in aggiunta al reddito minimo garantito.
Da quel momento e fino a nuova sentenza dei giudici popolari, la persona così giudicata, ritorna a percepire solo il reddito minimo garantito che corrisponde al reddito di cittadinanza.

Il reddito di cittadinanza ha senso compiuto se viene corrisposto a tutti come misura di protezione minima delle persone siano esse lavoratrici o no (reddito universale). 
A maggior ragione, esso deve essere corrisposto a chi lavora (come livello minimo economico di base), a cui si somma il denaro percepito da ogni individuo per il lavoro scelto e svolto nella società, a cui si somma, ancora, il denaro che spetta ad ogni individuo per i diritti su eventuali ulteriori beni prodotti (sia di natura intellettuale che di natura materiale).

A maggior ragione, ancora, deve essere corrisposto <<ad esempio>> anche a un miliardario, che pur non avendone bisogno, appartiene alla comunità e come tutti gli altri individui senza alcuna discriminazione, dalla nascita, alla pari di ogni altro bambino è detentore della dignità che la natura riconosce a tutti gratuitamente.
Inoltre  in tale modo si ricorda ad ogni singola persona, che tutti sono soggetti all'attenzione di quel principio di civiltà che è lo Stato, affinchè a nessuno possa venire in mente il pensiero assurdo della superiorità.

Ora, siccome, Nessun uomo deve essere posto dalla legge in condizioni di inferiorità rispetto ad ogni altro uomo, ognuno può capire che l'essere migliori, è condizione di qualità e valore solo di chi per propri meriti lo dimostra quotidianamente attraverso l'esercizio delle proprie virtù.

117 - Ogni persona minorenne ha il diritto di ricevere un'ottima educazione e di crescere dignitosamente.

118 - Moniti storici :
                             a - Chi non studia e non impara la storia è destinato a ripeterla.
                             b - Chi mostra compassione per i crudeli alla fine è crudele coi buoni.

119 - Dio è l'unico signore del denaro ed il suo destino.
      Le regole fondamentali di una democrazia, rispetto delle proporzioni tra "res publica"
40%, "res privata" 29% res - neutra
      31%, non si deve delegare tutto al solo privato principio fondamentale di una nazione civile non intaccare mai le strutture
      portanti dello stato: poste e telecomunicazioni, sanità, trasporti pubblici, difesa, pubblica istruzione, etc. altrimenti il
      contratto sociale finisce. 

La parte neutra, riguarda la parte condivisa dove hanno diritto anche le altre specie viventi del pianeta. Questa parte deve essere pienamente tutelata e garantita dalla società civile in tutta la sua integrità nel pieno rispetto del libero reciproco arbitrio.

     - lo Stato per essere tale deve avere un minimo di struttura e questa corrisponde a:

       La Struttura Pubblica minima di uno stato:

       a - Ministero  della  Sanità

       b - Ministero  della  Pubblica  Istruzione

       c - Ministero  delle  poste  e  telecomunicazioni

       d - Ministero  dei  Trasporti – Ferrovie – Enel –

       e - Ministero  dell'Economia  e  Finanza

       f - Ministero  della  Magistratura

120 -        - Ministero  della  Sanità

        - I principi di base della medicina sono i seguenti:

Se Dio è l'intelligenza pura che esiste in ogni elemento della natura, il gene umano potrebbe essere il primo nella qualità della genetica.

Se <<Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.>>

Se oggi la scienza dice che il 98 % del DNA è inattivo significa che ne è stata alterata e danneggiata la condizione originaria e naturale.

Per questo motivo l'umanità odierna sa che ha il dovere e il diritto di ritrovare e ripristinare lo stato originale della specie di cui fa parte.

Il compito della medicina nella sua azione curativa e riabilitativa è, quindi, quello di aiutare la cellula a ritrovare la salute e l'equilibrio avvicinandosi il più possibile alle linee originali della natura umana.

E' buona prassi studiare bene le strutture molecolari delle sostanze per comprendere scientificamente il loro effetto sul corpo umano senza tralasciare di effettuare tutte le prove sperimentali al fine di verificare l'effettiva azione curativa e gli eventuali effetti collaterali e dannosi.

Bisogna evitare qualsiasi sostanza che può danneggiare gli organi di percezione e i sensi.

Non bisogna mai sottovalutare la pericolosità di sostanze che possono provocare cambiamenti psico-fisiologici, anche quando vengono definite <<droghe leggere>>.

Se si danneggiano le cellule del sistema nervoso (neuroni) si perdono le sensibilità tipiche dell'intelligenza umana e l'uomo diventa incapace di sentire, di interpretare e di relazionarsi con la realtà.

La medicina deve verificare in primis se ci sono tutte le sensibilità di base nell'individuo: vista - udito - tatto - odorato - olfato

Se le capacità sensoriali non sono normali o coerenti, l'uomo corre il rischio di non riuscire a raggiungere la coscienza e la consapevolezza della realtà e degli eventi.

Senza effettive cognizioni di causa l'uomo può provocare effetti deleteri per se stesso e per l'intera collettività.

Ricordiamo che esiste anche l'evoluzione.

Se tutti gli organi hanno una << border line >> linea di confine, che corrisponde alla forma dell'organo e della cellula entro i suoi limiti. Quando nella cellula avviene un'alterazione che produce l'espansione o deformazione oltre i limiti naturali si determina ciò che oggi chiamiamo: malattia.

La medicina odierna può intervenire con una stimolazione bioelettrica. Praticamente si può generare un campo bioelettrico tale e quale a quello che manifesta un organismo quando è nella condizione originale di salute. In questo modo, per induzione e risonanza si corregge il campo bioelettrico dell'organismo alterato dalla malattia.

Tutto ciò implica una mappatura completa del campo bioelettrico di ogni organismo.

- Spesso si cura l'agente che produce l'effetto, mentre sarebbe più corretto guarire l'organo, impedendo così ad un probabile agente di manifestarsi.

Esempio : l'infezione non può verificarsi se l'organo è sano, quindi mantenere l'organo in salute può evitare di curare le infezioni.

           - Chiudere la porta per evitare che entri qualcosa.

Le malattie <<autoimmuni>> indicano un conflitto che dalla sfera del pensiero si trasferisce psiche-somatica-mente sul corpo.

Esempio : Se uno non odia se stesso non può amare Dio.

In questo modo la cellula aggredisce se stessa per un ordine conflittuale.

- Il dolore è un sintomo che non bisogna sopprimere ma risolvere. Il dolore che proviamo nello sbattere la testa o quando mettiamo la mano nel fuoco ci indica che stiamo facendo qualcosa di sbagliato e rappresenta un segnale rivelatore per cambiare atteggiamento e guarire.

Questo ci fa capire che dobbiamo risolvere il dolore correggendo ed eliminando le cause che lo producono e non solo sopprimerlo.

Per la terapia del dolore tenere in considerazione il fatto che l'infiammazione è un'alterazione della temperatura, che indica uno squilibrio elettrochimico ed uno squilibrio dei liquidi. Questo squilibrio porta all'infiammazione.

Nella considerazione di un comportamento corretto e naturale rientra un'alimentazione con prodotti alimentari, naturali non alterati geneticamente.

Bisogna educare ad una corretta alimentazione, sia nell'ordine di assunzione e sia nella combinazione dei cibi che devono avere lo stesso periodo di digestione, evitando quindi, quelli non compatibili, che producono alterazioni negli acidi gastrici, residui e mal funzionamento dei villi intestinali.

Prima la frutta e verdura, poi gli altri cibi.

La rigenerazione degli organi parte e si origina dalle terminazioni nervose che ricevono le istruzioni dal cervello.

- I medicinali attuali si sostituiscono perennemente alle funzioni del corpo facendolo cadere in uno stato di assuefazione in cui il
  corpo diventa dipendente.
- Oggi senza medicinale il corpo non sa più cosa fare.
- Oggi il medicinale è passivo.

Il medicinale non deve provocare una dipendenza che dura tutta la vita.
Il medicinale deve insegnare al corpo qual'è la via giusta e come comportarsi in modo sano e naturale.

Ricordare inoltre :

a ) - L'oggetto muove il ricordo il ricordo può mutare l'azione cosciente ed inconscio le sue risonanze magnetiche possono divenire ipnosi o condizionamento e produrre idolatria feticismo e superstizione.

b ) - Alcune paroline producono collasso o variazione di energia interna psicologico incapacità di ragionare e percepire perdita del senso del'io come possesso di se stessi, incapacità di ricordare di ragionare ed lottare.

c ) - Il pensiero di un demonio può entrare in risonanza con un cervello umano e può fare, di conseguenza ammalare le cellule del corpo attraverso una frequenza di trasmissione.

d ) - Verificare sempre che non esiste una prevalenza della mente sui sensi, e che, quindi, non sia alterata la percezione della realtà.

e ) - Gli atti sessuali sono dei forti magnetizzatori di astrale così come il sangue e vengono usati nelle magie sataniche la quale usa la pornografia per sedurre le sue vittime fin già dall'infanzia fiaccando la volontà ed ottenebrando la coscienza.

Tutto ciò premesso:

- Il Ministero della Sanità gestisce tutte le strutture ospedaliere presenti nel territorio dello Stato.

- Si istituisce una struttura ospedaliera ogni 60.000 abitanti.

- Ogni città o paese ha diritto ad avere una struttura ospedaliera ad una distanza stradale non superiore a 40 Km.

- Ogni struttura ospedaliera deve coprire un territorio con una superficie territoriale non superiore ad un cerchio che ha un raggio di 30 Km.

- Ogni struttura ospedaliera, in accordo con le amministrazioni comunali, ha l'incarico di assistere e dirigere gli uffici per l'assistenza e la malattia dei comuni di propria competenza.

121 -        Ministero  della  Pubblica  Istruzione

I principi di base dell'istruzione sono i seguenti:

b1 - Diritto di usufruire del contenuto del libro sia esso acquistato, ricevuto in prestito od in regalo ecc. da parte del lettore senza ipoteche sulla propria coscienza morale, etica. La interiorizzazione ed memorizzazione fatta dal lettore appartiene al lettore stesso. Cultura diritto di apprendere, conservare, accrescere ed divulgare le proprie conoscenze culturali ecc. Diritto di capire il fine, senso ed forma del contenuto del libro nella bioetica ed reciproco rispetto della libertà di arbitrio ed sinodo di ognuno.

b2 - DIRITTO SACRO DI INTERPRETARE. ELABORARE RIELABORARE SCARTARE ADATTARE AD MIO USO E CONSUMO PERSONALE USANDO LA RAGIONE FEDE ED SENTIMENTO ED BUON SENSO. Chi – che cosa – come – dove – quando – perché ecc.

b3 - Nel porprio libero reciproco arbitrio ogni persona ha il dovere e il diritto di chiedersi se l'istruzione ricevuta fin dall'infanzia o ciò che sta scritto sui libri sia degno di essere visuto e praticato.

b4 - Nello Stato di diritto e dovere una corretta educazione è in grado di generare una libera e sana riflessione su tutto;
di dare ad ogni uno-a la capacità e la possibilità di verificare da se cosa è bene per tutti e per ciascuno;
di preparare le persone a praticare e insegnare bene ciò che è utile, necessario e sufficiente.

b5 - Le parole  sono  i segni  delle  idee  e delle  relazioni  tra  idea  e  idea
La grammatica insegna  a  parlare  e  a  leggere  bene,  e  a scrivere  correttamente; ed ha quattro  parti:
Etimologia, Sintassi, Ortoepia, Ortografia.
L'etimologia fa conoscere le parole; la sintassi insegna a ben unirle; l'ortoepia a ben pronunciarle; l'ortografia a bene scriverle.

b6 - Una struttura linguistica costruita per far funzionare le macchine "Computer" deve seguire il linguaggio umano e naturale, e non essere estremamente artificiosa, poiché in questo caso l'utilizzo da parte dei programmatori,  comportando uno sforzo innaturale nella fisiologia del cervello,  protratto  nel tempo,  provoca seri problemi di stanchezza e malattia..

STUDIARE MALE PRODUCE VIZI DELLA PERSONALITA'  I QUALI GENERANO SCHIAVITU' DELL'ESSERE

b7 - Bene pregare prima  di  studiare, poiché la cerebrazione  è un atto incompiuto: con il cuore nella mhente può divenire concreto. Ciò significa che: l’uomo (maschio e femmina) con la sua volontà, seguendo i propri pensieri, può agire e determinare un risultato "reale".
E’ importante ciò che si studia, e come si studia, perché ciò che uno crea poi lo vive.

L’educazione deve essere basata su linguaggi naturali e puri, comprendenti gli archetipi fondamentali di intelligenza, per permettere alle persone di comprendere, descrivere e spiegare gli eventi in modo preciso e veritiero.

BISOGNA IMPARARE A VEDERE,  BISOGNA IMPARARE A PENSARE,  BISOGNA IMPARARE A PARLARE E A SENTIRE
LOGICA CHRISTICA COME TEORIA, PRATICA, COME MESTIERE

b8 - 7. UNA QUESTIONE NON SOLTANTO DIDATTICA

                     Nei migliori testi italiani e stranieri si legge comunemente che:

                                                     dx/x = lnx + c

                     " per una elementare regola di integrazione". Questo è un tipico esempio di stortura
                     mentale che attraverso l'insegnamento viene trasmessa allo studente. Divenuto
                     decisore (non importa a quale livello, se di ministro o di capomastro) questi si
                     troverà confinato nel vicolo cieco delle formule e delle etichette, perché la strada
                     aperta della logica e dei fatti non gli è stata a suo tempo inculcata, anzi indicata. E'
                     tempo di adottare una didattica che porti alla corretta impostazione ed comprensione
                     mentale dello studente attenendosi ai fatti e non ai facili passaggi, nel caso
                     specifico l'iter razionale è il seguente:

                     a) Ricordiamo che esistono delle percezioni primitive nella pleiotropica ed feno-
                     menologica realtà della natura. Quindi ognuno può essere osservatore cosciente ed
                     consapevole con il proprio intuito e discernimento, educato ed istruito scorgendo
                     in ogni fenomeno intelligibile una causa, effetto ed principio.

                     b) Definizioni di base:

                     1) METHODO: semantica, fine, senso, forma,
                     2) THEOREMA: proposizione di una verità, che si dimostra per via deduttiva,
                     logica, etc.
                     3) THEORIA: doctrina systema fondato su un principio.
                     4) THESIS: proposizione scientifica che richiede di essere verificata, accettata
                     nella bioetica e pragmatica della scienza. Sequenziale logica descrittiva formule
                     e fenomeni naturali, confronto.

                     c) * << esporre originariamente il concetto
                          esplicito di una cosa entro i suoi limiti
>>  
                        * << una definizione altro non è che il far conoscere il significato
          
                      di una parola mediante altri termini non sinonimi >>   

                                                    Definire significa ridurre a concetti primitivi
                     fenomeni della natura o teorici, mediante l'uso di parole appropriate e specifiche,
                     le quali oltre a specificare la qualità e la natura, determinano anche la misura
                     generalizzata mediante teorema o formule, permettendo così il loro sviluppo ed
                     verifica sperimentale, confronto ed speculazione logica ed filosofica, nonché
                     le relative applicazioni tecnologiche etc.

F =
1
4 π∑°

q 1 q 2

r 2
r
r

b9 - SCUOLA DI BASE // MINIMO INDISPENSABILE

MEDICINA                       MEDICINA PREVENZIONE E RIEDUCAZIONEALLA SALUTE

PSICOLOGIA                   CONOSCENZA DELLA PSICHE UMANA NELLE SUE PIEGHE E NEL SUO PROCEDERE

ECONOMIA                      SCIENZA DELL'AMMINISTRARELE SOSTANZE CONSERVARE, SPENDERLE, ACCRESCERLE.

DISEGNO                        RAPPRESENTAZIONE DI FIGURE SEGNI VISIBILI SU CARTA TAVOLA ED EDUCAZIONEALL'IMMAGINE ECC.

SCIENZE MATEMATICHE   MISURA ED APPLICAZIONE TECNOLOGICA

SCIENZE GIURIDICHE      CHE CONCERNELA FORMA E LA PROCEDURA DEL DIRITTO

BIOETICA

MATURITA'  SOMATICA     SCIENZE DELL'ALIMENTAZIONE ED ATLETICA
NEL MIO CORPO SOMATICO VIVO  -  Io ho una necessaria e sufficiente salute fisiologica

MATURITA'  PSICHICA      CONOSCENZA DELLA PSICHE UMANA NELLE SUE PIEGHE E NEL SUO PROCEDERE
IL MIO CORPO PSICHICO E' L'ABITO DELLA MIA COSCIENZA  -  io ho una profonda maturità psichica

ISTRUZIONE MHENTALE
NELLA MIA MHENTE AGISCO ed ho una decente istruzione Mhentale

COSCIENZE DE LIBERTA'  ARBITRIO ED SINODO

b10 - Studiare in modo corretto significa:

utilizzare metodi di apprendimento e memorizzazione naturali in cui lo studente possiede pienamente la capacità e la libertà di pensare ed agire;

partecipare con la propria coscienza vigile e con la propria volontà, discernendo precisamente tutte le parti dell'oggetto indagato e tutte le definizioni ad esse associate;
distinguere nell'analisi sensoriale ed elaborativa senza ombra di dubbio ciò che è proprio pensare da ciò che non lo è;
non utilizzare apparecchi tecnologici che agiscono sulla memoria, trasmettono stimoli, dati, informazioni ecc., perchè rendono passiva la persona, creano dipendenza, debolezza nel cervello ed altri danni;
non accettare o subire influssi elettromagnetici o telepatici che oltrepassano la barriera selettiva delle meningi e agiscono direttamente sulla parte posteriore del cervello, escludendo la coscienza e la partecipazione vigile e consapevole della persona, perchè sono stimolazioni artificiali e negative che producono schiavitù di ogni genere;
essere sempre completamente padroni e consapevoli dell'utilizzo dei sistemi e degli strumenti utilizzati nello studio e nell'apprendimento; dei canali subliminali e dei sub-linguaggi;
poter anche interagire con gli oggetti e i soggetti d'indagine in modo variegato e completo, affinchè la persona nell'utilizzo del proprio intelletto con la propria coscienza e le proprie conoscenze possa esaurientemente e convenientemente avvicinarsi alla sostanza e alla verità, attraverso una sperimentazione, la più diretta possibile, utilizzando una chiara visualizzazione;
poter anche utilizzare una corretta meditazione e contemplazione con perfetta concentrazione sulle profondità particolari degli oggetti e dei soggetti, per comprenderli da ogni punto di vista, anche con l’arresto del pensiero al fine di mantenerlo sui punti osservati fino alla loro completa comprensione;
sviluppare anche la capacità di simulare l'identificazione e la risonanza con gli oggetti o i soggetti indagati, al fine di ipotizzare gli eventi e la loro riproduzione, mantenendoli contemporaneamente e costantemente separati dal proprio io cosciente e dalla propria integrità presente, passata e futura.

I processi educativi e istruttivi devono generare nell'individuo una perfetta facoltà sensoriale, mentale ed emotiva e nello stesso tempo non devono intaccare i valori e i principi universali o alterare l'armonia corretta delle capacità cognitive.

b11 - Il ministero della pubblica istruzione nella normale coordinazione, amministrazione e gestione di tutti gli istituti scientifici pubblici, attraverso i quali realizza la cultura e forma le professioni in tutto il territorio, nell'ambito delle sue competenze, progetta e distribuisce a tutta la popolazione i sistemi operativi di base per il funzionamento di tutti i sistemi tecnologici.
I sistemi operativi e tutte le applicazioni distribuite dal ministero della pubblica istruzione sono liberi e gratuiti e possono essere liberamente e gratuitamente installati e utilizzati dai cittadini in tutti i loro computer e oggetti tecnologici per tutte le loro esigenze e necessità.

122 -        - Ministero  delle  poste  e  telecomunicazioni

I principi di base delle poste e telecomunicazioni sono i seguenti:

c1 - Le linee di telecomunicazione di uno Stato sono costituite da un sistema terrestre, completo, totalmente indipendente da eventuali sistemi che utilizzano tecnologia satellitare o simile, per evitare blocchi od oscuramenti dovuti ad eventuali tempeste elettromagnetiche o radioattive e per prevenire i rischi connessi alla possibilità di azioni di terrorismo informatico.
Le linee di telecomunicazione in uno Stato sono presenti in modo completo su tutto il territorio e sono tenute sotto continuo controllo con una costante manutenzione.

I collegamenti dei sistemi delle telecomunicazioni sono realizzati da cavi elettrici, cavi telefonici, fibre ottiche, superconduttori ecc.
Eventuali impossibilità di continuità nelle linee delle telecomunicazioni terrestri o di interruzioni fisiche sono sempre risolte da ponti telecomunicativi realizzati con tecnologie sicure e facilmente ripristinabili anche in caso di avarie, aggressioni o attacchi di ogni genere.

c2 - Le telecomunicazioni sono pubbliche e sono gestite dal ministero delle poste e telecomunicazioni.
L'accesso al sistema delle telecomunicazioni è libero e gratuito.
Ogni cittadino è libero di utilizzare gratuitamente e continuamente tutte le vie di telecomunicazione nel rispetto del libero reciproco arbitrio ed in Verità - Giustizia - Libertà - Diritto - Dovere.

c3 - Lo Stato mette a completa disposizione di tutti cittadini i sistemi operativi e le tecnologie connesse per le telecomunicazioni e per l'utilizzo di tutti i sistemi tecnologici necessari.

c4 - Il ministero delle telecomunicazioni in collaborazione con il ministero della pubblica istruzione, utilizzando bene tutte le risorse umane e scientifiche di tutti gli istituti pubblici, privati e di tutte le risorse provenienti dal mondo della libera cultura, della cooperazione e dell'imprenditoria, definisce in modo preciso e corretto gli standard esatti delle tecnologie delle telecomunicazioni.
ll ministero delle telecomunicazioni sceglie solo le tecnologie migliori e che non hanno alcun impatto negativo e dannoso sulla persona, sull'ambiente e sulla natura.
In questo contesto il ministero delle telecomunicazioni attiva ed utilizza solo sistemi, tecnologie e frequenze nel pieno rispetto della vita e della natura, con una struttura di controllo mirata, una costante manutenzione e un continuo monitoraggio di rilevamento al fine di individuare con estrema precisione eventuali inquinamenti elettromagnetici, atomici e subatomici dannosi alla salute e all'ambiente.

c5 - Il ministero delle telecomunicazioni e tenuto a dare tutto il sostegno necessario al ministero della magistratura e all'istituto del difensore civico nell'espletamento dell'opera di ricerca della verità, di applicazione della giustizia e di garanzia della libertà nel rispetto dei diritti e doveri di ognuno.
Il ministero delle telecomunicazioni e tenuto a collaborare efficacemente e costruttivamente mettendo a completa disposizione del ministero della magistratura e dell'istituto del difensore civico tutti i dati dei tabulati telefonici e tutti gli archivi, al solo fine di accertare la verità, praticare la giustizia e affermare la libertà nel pieno rispetto dei diritti e dei doveri di ogni persona.

c6 - Il ministero delle telecomunicazioni e tenuto a fornire e garantire gratuitamente le frequenze e le tecnologie a tutti gli organi di informazione pubblici e privati regolarmente riconosciuti dalla società civile.

123 -        - Ministero  dei  Trasporti – Ferrovie – Enel –

124 -        - Ministero  dell'Economia  e  Finanza

125 -        - Ministero  della  Magistratura

126 - All'interno di ogni ministero opera l'ufficio degli ispettori di controllo, con il compito di controllare l'operato dei lavoratori ed eventualmente correggere gli errori.
In questa prospettiva quanto più le modalità e le regole di gestione sono sofisticate, tanto più è necessario acquisire elevate competenze e robuste tecnologie di controllo.
Bisogna incominciare a prendere atto e diventare consapevoli, che, quando un sistema devia e si allontana dallo Stato di diritto e dovere si manifestano ingiustizie e corruzioni (in particolare negli uffici pubblici e negli atti amministrativi).
In questo caso bisogna porvi rimedio, perché interferisce con le famiglie, con le imprese, con la produzione, con l’economia e con tutto lo sviluppo umano.
Gli ispettori di controllo operano alle dipendenze del ministro del ministero e possono in via cautelare sospendere i lavoratori inadempienti proponendo il loro licenziamento.
Tutti i lavoratori, indistintamente possono richiedere l'intervento della magistratura ordinaria per eventuali soprusi operati nei loro confronti.
Quando vi siano motivi fondati di inadempienza e specifiche denuncie, gli ispettori di controllo sono soggetti a ispezioni degli organi preposti dalla magistratura ordinaria e possono essere cautelarmente sospesi ed eventualmente rimossi dai loro incarichi dopo regolare processo a loro sfavore.

127 - Ogni ministero utilizza il territorio strettamente necessario per le proprie strutture e per l'espletamento del proprio compito.
128 - Tutto il territorio rimanente è delimitato topograficamente ed e gestito da comuni di pertinenza.
129 - Ogni comune utilizza il territorio strettamente necessario per le proprie strutture e per l'espletamento del proprio compito.
130 - Tutto il rimanente territorio è destinato alle proprietà e alle attività private, produttive e industriali.
131 - Tutti i ministeri svolgono le attività strettamente pertinenti alla loro natura, con il compito specifico di predisporre in maniera ottimale tutti i servizi e le strutture necessarie perché possano liberamente operare il settore primario, il settore secondario e il settore terziario, la libera cooperazione, la libera imprenditoria e la libera creatività, all'interno del territorio .
Tutti i ministeri non invadono lo spazio e le competenze delle attività imprenditoriali e produttive e intervengono a supporto della società civile solo in caso di calamità naturali o di pericoli imminenti, ciascuno nel proprio settore di competenza.
132 - I comuni per il corretto e naturale utilizzo del territorio predispongono il piano regolatore comunale, tramite regolare progettazione di professionisti competenti, con una previsione di sviluppo di almeno 2000 anni.
Stabilito il piano delle opere di urbanizzazione primarie, degli eventuali indici volumetrici da sviluppare nel territorio e degli spazi necessari per le necessità pubbliche, i comuni non intervengono più sui lotti privati e sul loro sviluppo, che da quel momento sono di libera gestione dei proprietari secondo i loro gusti.
133 - In caso di opere prodotte da enti pubblici o persone private che a giudizio degli organi di controllo possono provocare danni di qualsiasi natura all'ecosistema, alle persone, agli animali, alle piante o a beni di qualsiasi natura, la competenza viene demandata alla magistratura ordinaria, che emette regolare sentenza.

134 - Nell'ambito delle strutture comunali, oltre a quelle necessarie per la normale amministrazione, per ogni comune si istituiscono i seguenti uffici:

      a -  ufficio per la cultura e ricerca                 Promozione
                                                                       sviluppo
                                                                       gestione

Nell'ambito delle proprie competenze l'ufficio della cultura e della ricerca ha tra i suoi compiti, anche, quello di sostenere e migliorare la scuola di base. In quest'ottica di integrazione si pone l'obiettivo di incentivare positivamente gli studenti delle scuole di base organizzando attività di interesse sociale e sviluppando una sana cultura per stimolare i ragazzi  a essere creativi e costruttivi.

Tra e azioni di base vi sono anche quelle che mirano a responsabilizzare le persone e contribuire nell'aiuto agli anziani e ai disabili, per tale motivo si stabilisce di organizzare gruppi composti da 5 o 6 ragazzi-e che ogni mattina prima di andare a scuola girano tra gli abitati di loro competenza al fine di segnalare se qualcuno ha bisogno di aiuto, comunicando prontamente le necessità all'ufficio per l'assistenza e la malattia.

In quest'ambito è responsabilità degli insegnanti verificare che dopo la ronda mattutina i ragazzi-e al rientro a scuola siano sani, utilizzando la prima mezzora della giornata di scuola per la verifica sulle condizioni psicofisiche degli studenti.

Si stabilisce di istruire gli studenti delle scuole di base a preparare autonomamente la colazione utilizzando la cucina scolastica.

Si stabilisce di istruire gli studenti utilizzando l'ultima mezzora di scuola per pulire le aule e i servizi scolastici.

Si stabilisce, inoltre di utilizzare un giorno alla settimana da dedicare ai ragazzi delle scuole di base per la visita guidata nell'orto-botanico comunale e nelle aziende convenzionate, per lo studio e la pratica sulla produzione agricola e alimentare.

      b -  ufficio per la cooperazione                     Promozione
             e l'imprenditoria                                  sviluppo
                                                                      gestione

Tra le prime operazioni che compie l'ufficio per la cooperazione e l'imprenditoria vi è quella:
    a) - di organizzare e utilizzare le risorse umane disponibili operanti nel territorio comunale;
    b) - di promuovere e assumere nuove risorse umane, comprese quelle che seguono il percorso per l'utilizzo del reddito di
          cittadinanza, realizzando, anche, una struttura con il compito di organizzare i settori attivi e produttivi locali.

Questa azione  non ha l'obiettivo di concorrere con le produzioni locali, le imprese o le cooperative, ma bensì quello di aiutare tutte le risorse presenti e nello stesso tempo di coprire le attività mancanti, difendendo e valorizzando le parti del territorio comunale inutilizzato, in modo ecologico, ecosostenibile e razionalmente produttivo.

Questo si fa, anche, configurando l'ufficio per la cooperazione e l'imprenditoria con un gruppo di persone che gestiscono la contabilità e i rapporti con gli uffici istituzionali e l'ufficio delle entrate, svolgendo la contabilità specialistica e liberando così le risorse umane creative e produttive dalle incombenze  burocratiche.

In questo modo l'amministrazione comunale forma il numero di attività, cooperative e imprese necessarie per utilizzare pienamente le capacità territoriali, diventando contemporaneamente il socio principale a garanzia della legalità e delle operazioni gestionali-contabili-burocratiche.

Al fine di utilizzare bene il territorio comunale si possono costituire attività, imprese e cooperative agricole con il compito di produrre in prevalenza qualità stagionali utilizzando le terre incolte.

Si possono, inoltre, invitare tutti i proprietari di terreni incolti, che vogliono aderire, a stilare regolare contratto per utilizzo temporaneo di superfici inutilizzate dietro compenso di giusta remunerazione.

      c -  ufficio per l’assistenza  e la malattia       Promozione  
                                                                       sviluppo
                                                                       gestione

L'ufficio per l'assistenza e la malattia è composto nella struttura operativa minima da:

 c1)- Medico di famiglia.

 c2)- difensore civico

 c3)- un medico sempre presente nell'ufficio a rotazione per coprire l'arco delle 24 ore.

 c4)- 2 persone ogni 6 ore sempre presenti nell'ufficio a rotazione con altre 6 (in totale 8 persone) per coprire l'arco delle 24 ore.

 c5)- Ogni ufficio per l'assistenza e la malattia gestisce:

         - una struttura per anziani e bisognosi con dotazione minima di 10 posti letto più quelli necessari per il personale operante.

         - un poliambulatorio annesso con sala operatoria per interventi medici di base, comprendente anche la sala diagnostica
           con relativa strumentazione, oltre tutti i servizi accessori necessari per il corretto funzionamento.

Nei paesi o nelle città con popolazione superiori a 1000 abitanti, si istituisce un ufficio per l'assistenza e la malattia ogni 1000 abitanti in più.

      d -  ufficio per il controllo del territorio 
         ( inquinamenti subatomici, atomici,                 Promozione
           elettromagnetici, bioelettrici, biologici ecc.)   sviluppo
         ( inquinamenti atmosferici, botanici ecc.)         gestione 
         ( alterazioni  idrogeologiche ecc.)
         ( alterazioni  prodotti alimentari ecc.)       

L'ufficio per il controllo del territorio è composto nella struttura minima da:

 d1)- Preposto delle forze dell'ordine.

 d2)- Un numero sufficiente di persone che ogni giorno ispezionano il territorio.

 d3)- 2 persone ogni 6 ore sempre presenti nell'ufficio a rotazione con altre 6 (in totale 8 persone) per coprire l'arco
          delle 24 ore.       

      e -  ufficio del difensore civico                      Promozione  
                                                                       sviluppo
                                                                       gestione

Considerazioni utili :

Lista unica per i piccoli comuni, razionalizzazione delle spese, garanzia dei servizi, evitare faide elettorali nocive e deleterie per
la struttura sociale etc.
Sviluppare le condizioni necessarie e sufficienti, per produrre lavoro dignitoso nel rispetto reciproco dei diritti e doveri

dell'uomo, è una necessità di una comunità civile etc
Educazione ed istruzione al rispetto dell'ambiente e delle risorse etc.

135 - Il primo bilancio intoccabile e fisso di uno Stato è pari al numero di persone e forme di vita presenti, per un valore pari a coprire tutte le necessità possibili e immaginabili di ogni singola persona, di tutte le persone e di tutte le forme di vita.
  a -  Il Ministero  dell'Economia  e  Finanza alla fine di ogni anno solare predispone in modo preciso tutte le procedure e le azioni per poter erogare ad ogni singolo individuo maggiorenne in modo continuo e costante all'inizio di ogni mese il denaro corrispondente per coprire tutte le necessità possibili e immaginarie del proprio nucleo sociale.
  b - La banca di Stato opera al servizio del Ministero  dell'Economia  e  Finanza.
La banca di Stato provvede a coniare o predisporre il denaro preventivato dal Ministero dell'Economia e Finanza.
La banca di Stato con tutte le banche periferiche del territorio, alla fine di ogni anno predispone nei depositi il denaro necessario per tutto l'anno successivo.
La banca di Stato con tutte le sedi periferiche all'inizio di ogni mese trasmette e trasporta il denaro ad ogni singolo individuo o agli uffici postali dei vari comuni, perché a loro volta questi ultimi lo trasmettano e trasportino ad ogni singolo individuo.
  c - Nel caso di marito e moglie, ad ognuno dei due viene corrisposta una somma in denaro di uguale valore in cui e compresa anche quella riguardante le persone a loro carico, che sono i loro figli minorenni o eventuali diversamente abili a loro carico.

  d - Il denaro così corrisposto ad ogni individuo costituisce il salario o reddito minimo garantito.
  e - Al salario o reddito minimo garantito si somma il denaro percepito da ogni individuo per il lavoro scelto e svolto nella società.

  f - Al reddito minimo garantito e al reddito derivante dal lavoro svolto, si somma il denaro che spetta ad ogni individuo per i diritti su eventuali ulteriori beni prodotti ( sia di natura intellettuale che di natura materiale ).
 g - la facoltà di una persona di avere accesso a un reddito rappresenta una delle possibilità di scelta, ma non la somma totale delle aspirazioni umane.
  Ne conseguono tre aspetti che sintetizzano l’intero approccio allo sviluppo umano
  g -1) il concetto di sviluppo deve essere esteso al di là della sola dimensione strettamente quantitativa e monetaria. Reddito e ricchezza sono elementi certamente rilevanti ed essenziali per la vita di tutti noi ma non sono i soli e da soli, senza principi e valori, non bastano a rappresentare l’effettivo insieme di scelte a disposizione degli individui, ad esprimere ciò che  la gente è e ciò che la gente fa.
  g -2) gli individui, gli uomini, le donne non sono solo i potenziali beneficiari,  ma soprattutto gli artefici e principali attori dei processi di sviluppo, che : “deve essere lo sviluppo delle persone, promosso dalle persone, per le persone
  g -3) Il terzo, infine, è quello che rappresenta l’obiettivo, il fine principale dello sviluppo umano: questo consiste nell’ampliamento degli spazi che racchiudono le opzioni e le scelte a disposizione della gente, nella formazione nel miglioramento e nel potenziamento delle capacità umane. Solo in questo modo lo sviluppo si realizza e diventa più democratico e partecipato.
Tra le scelte essenziali per la vita umana rientrano certamente la disponibilità di risorse sufficienti a garantirsi un tenore di vita dignitoso, ma anche la possibilità di condurre una vita lunga e sana, di acquisire conoscenze, di partecipare a pieno titolo alla vita sociale e comune, disponendo di reali opportunità nel mondo del lavoro e delle professioni, così come nell’ambito politico, di vedere garantite le libertà civili e politiche e i diritti umani, di sviluppare i propri talenti e la propria creatività.
Si tratta di opzioni che contribuiscono ampiamente a determinare il benessere (non solo materiale) dei cittadini e alcune di queste possono risultare ancora più essenziali di quanto non lo sia il semplice possesso di reddito: è sufficiente pensare a dimensioni quali la salute o i diritti.
L’impossibilità di disporre di alcune di queste opzioni può inoltre pregiudicare la possibilità di accedere a molte altre sfere della vita umana: è quanto avviene, ad esempio, con riferimento all’istruzione e alla conoscenza, che rendono possibile l’esercizio di altre scelte sul fronte, ad esempio, della salute e della possibilità di accedere alle opportunità economiche o alla vita politica.
Poter effettivamente disporre di queste opzioni richiede, prima di tutto, che le persone siano davvero libere di scegliere. Il concetto di libertà è ciò che si pone alla base di ogni processo di sviluppo nel senso che non può esserci sviluppo se non c’è libertà. In questo ambito, “lo sviluppo può essere visto come un processo di espansione delle libertà reali di cui la gente può godere”.
L’introduzione del principio di responsabilità e della sua salvaguardia, ci permette di precisare ancora di più gli orizzonti dando forma, forza e valore alle libertà reali degli individui, con la garanzia del primo passo verso il progresso della persona umana, cioè il diritto di poter fare  e quindi  la libertà di azione.
In questa cornice di valori primi necessari, oltre alla libertà, sono da includere la verità, la giustizia, il diritto e il dovere, che devono essere il fine principale dello sviluppo, ma sono anche i principali mezzi di questo, nel senso che solo attraverso il rispetto e la tutela di questi valori un paese può intraprendere con successo la strada che conduce ad uno vero sviluppo umano.
Questi valori e queste libertà si ricollegano a diverse sfere della vita. Riguardano la sfera politica, inclusi i diritti civili e la possibilità di partecipare in modo attivo e senza impedimenti alla vita politica.
Interessano la sfera economica, nel senso di vedere effettivamente riconosciuto a ogni individuo il diritto di partecipare alle attività di produzione, di consumo e di scambio che avvengono nelle economie di mercato. Comprendono la sfera sociale e, in particolare, quegli aspetti quali la salute, l’istruzione e tutte quelle opportunità che le società devono offrire e garantire ai propri cittadini. 
L’esercizio di queste libertà e di questi valori  presuppone un ruolo attivo e partecipativo degli individui, di ogni individuo, senza discriminazione di alcun genere.
Come si è già sottolineato, la partecipazione della gente, rappresenta uno dei punti centrali dell’approccio dello sviluppo umano. “Partecipazione vuol dire che le persone sono coinvolte in profondità nei processi economici, sociali, culturali e politici che influenzano la loro vita.
In alcuni casi, esse possono godere di un controllo completo e diretto di questi processi, mentre in altri questo controllo può essere indiretto o parziale, ma il punto fondamentale è che dispongono comunque di qualche potere. La partecipazione, intesa in questo senso, è un elemento essenziale dello sviluppo umano”.
Come si può capire, il senso della partecipazione è qui inteso in modo molto più ampio rispetto alla semplice partecipazione al voto: è qualcosa che appartiene ad ogni sfera della vita umana. Questo significa che ogni meccanismo di esclusione, di discriminazione, di impedimento al processo partecipativo nei confronti di un qualunque individuo, rappresenta un limite ed una sconfitta per lo sviluppo umano.
In definitiva, rispetto alle teorie tradizionali della crescita economica, l’approccio dello sviluppo umano considera la crescita  del PIL  come  una condizione  necessaria  ma  non sufficiente,  che va completata con la Verità,  la Giustizia, la Libertà, il Diritto, il Dovere.

136 - Il secondo bilancio fisso di uno Stato è quello riguardante lo sviluppo delle opere infrastrutturali e dei mezzi logistici, che permettono a tutti di operare liberamente e costruttivamente nel territorio.
La banca di Stato, secondo la necessità, provvede a cadenza trimestrale a coniare o predisporre il denaro preventivato da tutti i comuni del territorio nella loro progettazione ordinaria per l'esecuzione delle opere pubbliche e delle infrastrutture necessarie per il corretto funzionamento di tutte le attività.
Tutte queste opere vengono gestite direttamente dai comuni.
Qualora i Ministeri competenti ravvedessero la necessità di progettare opere pubbliche necessarie per l'interesse nazionale in un comune, queste vanno concordate col comune stesso e con le popolazioni residenti nel rispetto dell'ecosistema e nel rispetto del libero reciproco arbitrio.

La banca di Stato ricevuto il preventivo delle opere di interesse nazionale da eseguire, predispone il denaro necessario e lo affida ai ministeri competenti per le operazioni di loro competenza e per l'affidamento degli incarichi alle ditte esecutrici.
Si istituisce l'albo nazionale dei costruttori, che a rotazione e secondo le loro capacità e qualità ricevono gli incarichi dal ministero preposto.
Si abolisce il concetto del ribasso e per ogni opera viene erogata la somma stabilita nella progettazione.
Le imprese che non adempiono bene agli incarichi ricevuti vengono declassate con conseguente diradamento dei lavori a loro affidati.

137 - Il terzo bilancio riguarda indirizzi e sviluppi particolari, preventivati dai vari Governi che devono comunque essere distribuiti nel territorio in modo proporzionale alle popolazioni residenti e senza discriminazioni.

138 - Dal discorso degli articoli precedenti si ricava che:
ciò che è fisso è Pubblico e non può essere soggetto a trattativa, in quanto, rappresenta un fisso inderogabile, che si calcola scientificamente e matematicamente e che deve essere gestito da una struttura pubblica.
Ne consegue che lo Stato, senza la sua banca, non è tale, non può assolvere al suo compito, non può emettere moneta, non è sovrano e libero e le persone presenti nel territorio sono soggette alle variazioni del mercato senza alcuna garanzia.

l'Unione Politica e monetaria di più Stati non può e non deve andare a discapito delle necessità dei territori, delle infrastrutture, dei servizi e delle sovranità Statali e Nazionali.


139 - Quando i popoli e i governi realizzano lo Stato e ne comprendono il significato e l'importanza pongono alla loro base la pietra angolare che si esprime nei valori di VERITA'-GIUSTIZIA-LIBERTA'-DOVERE-DIRITTO, si appropriano quindi del principio di responsabilità e diventano indipendenti religiosamente, politicamente ed economicamente

140 - E' un dovere degli Stati compiuti di aiutare, i popoli e le nazioni che per le Leggi della Natura, per le particolarità del territorio e della cultura e per la rettitudine delle intenzioni e del comportamento, prendono consapevolezza dei loro vincoli di Sangue, Karmici, Giuridici, Spirituali ed economici e si configurano come Stati indipendenti.

141 - L'aria, l'acqua e gli altri elementi essenziali sono beni comuni gratuiti.

142 - Beni pubblici di grande utilità o di interesse strategico non possono essere destinati ad uso diverso da quello naturale.
Eventuali variazioni, rispetto all'utilizzo usuale e normale, possono avvenire solo dopo evidente dimostrazione che tale azione non altera negativamente l'ecosistema e non danneggia la dignità del luogo e gli esseri presenti nel posto.
Ne consegue che nessun governante può imporre alle popolazioni opere che non siano rispettose del bene comune.

143 - Negli uffici pubblici il concetto di riservatezza e privacy (altrimenti importante per gli uffici privati e per i singoli cittadini) non può essere usato dagli impiegati o dai funzionari addetti come metodo di comportamento distorto e disinformante.
144 - L'omertà burocratica deve essere prevenuta con un organo ispettivo costante ed efficace e mantenuta ulteriormente sotto controllo anche dall'istituto del difensore civico.
145 - L'occultamento di informazioni pubbliche altera la normale prassi della gestione pubblica e del dominio pubblico; diviene ostruzionismo e corruzione, di conseguenza rappresenta un'appropriazione privata illecita di un bene comune ed è una chiara mancanza di trasparenza.

146 - Qualsiasi ente pubblico, per la prestazione di un servizio o per la fornitura di un prodotto, predispone anticipatamente il corrispondente pagamento in moneta all'ufficio pagatore preposto. Alla conclusione del servizio o della fornitura del prodotto, l'avente diritto alla retribuzione, con il certificato di regolare esecuzione od erogazione, rilasciato dal committente, può ritirare in qualsiasi momento la somma pattuita senza intermediazione di altri uffici.

147 - Ogni persona ed ogni impresa produttrice di un prodotto (anche di natura intellettuale) diventa un valore aggiunto e viene retribuita con una cifra di denaro di integrazione in base alle necessità dei costi di produzione e al valore del suo prodotto, in aggiunta al salario minimo garantito.
148 - Ogni anno si predispone e si migliora il piano di produzione nazionale in relazione alle necessità della popolazione nazionale e mondiale.
149 - Eventuali prodotti in eccedenza rispetto alle necessità della popolazione e del mercato, vengono acquisiti da apposita struttura pubblica come materiale di riserva e di riciclo, previa giusta retribuzione.
150 - L'energia eolica, solare, ondulatoria e termica, oggi, è disponibile in sovrabbondanza, con le tecnologie che usano metodiche semplici e compatibili con l'ecosistema del pianeta.

Lo stesso si può dire dei materiali presenti in natura, ovunque disponibili e trasformabili.
151 - Tutti questi processi, seguendo il buon senso, oggi, sono semplicemente realizzabili e a costo zero per le persone.
152 - Altrettanto si può dire per la produzione di energia ricavata con le tecnologie che usano il laser, le frequenze, gli ultrasuoni, le vibrazioni, l'acqua, l'idrogeno, l'ossigeno ecc.
153 - Altrettanto si può dire per metodi come la fusione fredda e simili.
154 - In sostanza si può dire che il pianeta, il buon senso vorrebbe (essendo ultrapieno di energia, materie, natura e intelligenza) e anche noi vogliamo, che queste risorse vengano utilizzate nel rispetto dell’ambiente, del pianeta stesso e delle singole persone.


155 - Per quanto concerne la proprietà e i diritti sui processi industriali, è ormai tempo di introdurre anche il concetto secondo cui gli operai, i tecnici e i progettisti, diventano proprietari di una quota parte dell’industria in cui lavorano, per le idee, i processi e l’impegno profusi nello sviluppo delle attività produttive.
156 - Assegnare una quota azionaria, seppure modesta, è un giusto incentivo a lavorare con un impegno diverso, mentre essere anche proprietario implica avere una maggiore responsabilità, oltre che una buona motivazione economica.
157 - Nessun lavoratore può essere allontanato dal lavoro senza giusto motivo.